Trecate - Anche per il prossimo 2012 l’Associazione Trecatese per la Storia e la Cultura Locale ha pubblicato il Tacuìch da Tracà nel dialetto della nostra città. Questa nuova edizione è intitolata A’museo ch’l’eja mia – Il museo che non c’è perché è dedicato al ‘costituendo’ museo della cultura materiale del territorio. La parola costituendo è stata virgolettata per sottolineare il fatto che l’Associazione raccoglie da molti anni (ormai quasi una ventina) gli oggetti che hanno caratterizzato la vita di tutti i giorni degli abitanti del borgo nei passati decenni e mai le amministrazioni che si sono succedute sono riuscite a trovare una sistemazione definitiva che consenta l’esposizione di questi reperti così preziosi (almeno per noi trecatesi). Al momento gli oggetti sono conservati in una struttura di proprietà comunale, la cosiddetta Manica Coop, la quale però non è agibile per l’apertura al pubblico. A causa di tale inadeguatezza, non è possibile organizzare in loco mostre a tema o più vaste esposizioni in grado di documentare, soprattutto per gli alunni delle scuole trecatesi, momenti passati della vita quotidiana: come si mangiava e si viveva, si lavorava e si pregava, si stava insieme e ci si divertiva.
"Nel recente passato - scrivono dall'associazione - grazie anche al contributo di varie Amministrazioni comunali, sono state proposte alla comunità piccole esposizioni su alcuni aspetti del lavoro artigianale e contadino o della vita nelle case trecatesi. L’ambizione dell’Associazione è quella di poter disporre di uno spazio in cui queste occasioni si possano ripetere e diventare una appuntamento consolidato nella proposta culturale della città. Con la speranza che questa sia la volta buona, è stato pubblicato questo Tacuìch che presenta alcuni oggetti in grado fornire un’idea del tipo di materiale che è stato raccolto in questi anni. Tra gli oltre mille reperti disponibili, ne sono stati scelti alcuni rappresentativi di particolari mestieri o modi di vita: ciò che si poteva trovare nella vecchia casa di ringhiera e nel suo cortile, gli strumenti per la lavorazione del lino e la produzione del vino, gli utensili del fabbro e del falegname, gli attrezzi del contadino, i giocattoli e i giochi, i rimedi casalinghi per combattere le malattie, gli oggetti della devozione popolare. Da sempre, la presentazione del Tacuìch rappresenta un momento di festa, opportunità di incontro e di riproposizione della parlata trecatese. Anche quest’anno non si farà eccezione: il calendario verrà infatti presentato in occasione della prossima rappresentazione di teatro dialettale organizzato dallo Sportello Turismo del Comune di Trecate, in collaborazione con la nostra Associazione".
Appuntamento per sabato 26 novembre, alle ore 21.00, presso il teatro comunale in piazza Cavour oppure la successiva domenica 27, alle ore 16, nello stesso teatro. Dopo la recita della commedia A’mund l’è un variétà, interpretata dagli attori della compagnia di teatro dialettale trecatese Nü e pö pü, verràpresentato l’edizione 2012 del Tacuìch, che verrà offerta in omaggio a tutti coloro che si iscriveranno o rinnoveranno la tessera di adesione all’Associazione Trecatese per la Storia e la Cultura Locale.
Al termine una gradevole sorpresa attenderà tutti coloro che, avendo partecipato all’incontro, amano divertirsi e apprezzano il dialetto.
Intanto è stata convocata per martedì 29 novembre nella sede dell'Associazione in via Clerici 1 (Villa Cicogna) alle 20.30 in prima convocazione e alle 21 in seconda, l'assemblea generale dei soci per discutere il seguente ordine del giorno: 1) lettura e approvazione del verbale della seduta precedente; 2) comunicazione del presidente Silvia Colla; 3) presentazione delle iniziative da programmare per l'anno 2012; 4) approvazione delle iniziative da programmare per l'anno 2012; 5) varie ed eventuali. Sono invitati tutti i soci che hanno aderito al tesseramento per l'anno in corso.