Oleggio - Una mostra dislocata nel complesso storico-architettonico di piazza Bertotti permetterà per la prima volta di ammirare un'ampia selezione del patrimonio tessile della Parrocchia di Oleggio, custodito presso il Museo d'Arte Religiosa “p. Augusto Mozzetti” e catalogato tre anni fa nel volume “Tessuti antichi” a cura della direttrice del Mar Flavia Fiori, la quale si sta ora occupando, con i propri collaboratori, dell'esposizione di questa eccezionale collezione di paramenti legati ai luoghi di culto, alle confraternite e ai riti che hanno segnato la storia della città di Oleggio. La mostra – intitolata “Seta preziosa. Tessuti antichi nel Museo d'Arte Religiosa 'p. Augusto Mozzetti' di Oleggio” – avrà appunto come peculiarità la dislocazione fra più sedi dell'ampio complesso di edifici ecclesiastici al centro della città. Il coro della chiesa parrocchiale antonelliana (Ss. Pietro e Paolo) si trasformerà in area espositiva dedicata a pianete e piviali (damaschi, lampassi, broccati e opere a ricamo). Nelle adiacenti cappelle delle ex confraternite, dove ha sede il Museo d'Arte Religiosa, si potranno invece ammirare la collezione permanente e, per l'occasione, alcuni allestimenti speciali: i paramenti di mons. Verjus, i manti settecenteschi delle “Madonne vestite” recentemente restaurati, i veli da calice e una curiosità che sorprenderà anche i visitatori più avvezzi all'arte religiosa, ovvero i “paramentini” per bambini, usati un tempo in occasione della ricorrenza dei Ss. Innocenti. Pochi passi e, accanto alla parrocchiale, anche presso il Museo Civico “Carlo Giacomo Fanchini” potrà essere visitata una sezione di “Seta preziosa”. Di fronte alla parrocchiale, invece, si trova la chiesa di S. Maria in Castello, dove nella giornata di domenica 1° maggio, il giorno della Fiera Agricola di Oleggio, si potrà ammirare un altro manto settecentesco.
Pannelli illustrativi e didattici aiuteranno il visitatore a cogliere al meglio la ricchezza, i dettagli decorativi e il significato di questi paramenti che costituiscono una forme d'arte ancora non abbastanza nota al grande pubblico, ma che il Mar di Oleggio sta contribuendo a rendere note e valorizzare.
La mostra “Seta preziosa” è per il Museo “Mozzetti” e i suoi volontari la realizzazione di un progetto a lungo sospirato, dai tempi della pubblicazione del catalogo “Tessuti antichi” (2013). È così giunto il momento di mettere a disposizione del pubblico questa antica e sorprendente collezione, che racconta più di tre secoli di arte e devozione. Collezione normalmente non visibile a causa della mancanza di spazio in Museo, sopperita questa volta grazie alla disponibilità concessa presso le suggestive cornici che ospiteranno l'esposizione. L'evento è sostenuto anche da Diocesi di Novara, Parrocchia di Soriso, Soms di Borgomanero e Torino, Atl Novara, cui vanno i ringraziamenti degli organizzatori.
L'inaugurazione della mostra “Seta preziosa” si terrà sabato 30 aprile 2016 alle ore 16 in chiesa parrocchiale a Oleggio, con un incontro a cui prenderanno parte – dopo i saluti del Parroco don Massimo Maggiora e del Vicario parrocchiale don Giorgio Malvestio – lo storico Dorino Tuniz, Francesco Gonzales dell'Ufficio Beni culturali della Diocesi e Flavia Fiori, direttrice del Museo d'Arte Religiosa di Oleggio. La mostra resterà quindi aperta dal 1° maggio al 30 giugno 2016 con i seguenti orari: sabato e lunedì 9-12, domenica 9.30-12 e 15-18. Dopo la conclusione della mostra, il Mar continuerà a proporre aperture speciali con visite guidate fino a dicembre. Per informazioni 0321-231504, mar.oleggio@libero.it.