Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Silvia Sannino: "I disordini alimentari, di cui anoressia e bulimia nervosa sono le manifestazioni più note e frequenti, sono diventati nell’ultimo ventennio una vera e propria emergenza di salute mentale per gli effetti devastanti che hanno sulla salute e sulla vita di adolescenti e giovani adulti. Se non trattati in tempi e con metodi adeguati, i disordini alimentari possono diventare una condizione permanente e nei casi gravi portare alla morte, che solitamente avviene per suicidio o per arresto cardiaco. Anoressia e bulimia sono malattie complesse, determinate da condizioni di disagio psicologico ed emotivo, che quindi richiedono un trattamento sia del problema alimentare in sé che della sua natura psichica. Al centro del disordine alimentare, che si manifesta come malattia complessa, c’è comunque da parte del paziente una ossessiva sopravvalutazione dell’importanza della propria forma fisica, del proprio peso e corpo e una necessità di stabilire un controllo su di esso.
Uno dei motivi per cui una ragazza inizia a sottoporsi a una dieta eccessiva è la necessità di corrispondere a un canone estetico che premia la magrezza, anche nei suoi eccessi. Secondo molti psichiatri, infatti, l’attuale propensione a prediligere un modello di bellezza femminile che esalta la magrezza ha conseguenze devastanti sui comportamenti alimentari di molte adolescenti, infatti, nella società odierna l’immagine della donna bella presentata in TV è quella della “perfezione”.
È ora di dire basta a questa donna finta perché sempre di più sono le ragazzine che non si vedono belle, che vogliono dimagrire e che vogliono assomigliare a qualche personaggio famoso con un fisico perfetto.
L’anoressia e la bulimia sono due disturbi del comportamento alimentare davvero molto diffusi, soprattutto nel mondo della moda e sulle passerelle dove ogni anno vediamo sfilare modelle magrissime.
Una vera e propria rivoluzione CURVY sta per fortuna prendendo piede in ogni angolo del mondo, ma è necessario che arrivino anche delle leggi serie per tutelare la salute delle donne.
A parlare in difesa di tutte quelle ragazze e donne che hanno qualche chilo di troppo, sono quattro ragazze del novarese: le” Curvy Girlz”, Federica Naccari, Alice Viscardi, Delia De Agostini e Silvia Sannino.
Silvia racconta che questo progetto è nato dalla difficoltà avuta in passato, riscontrata in svariati concorsi di bellezza e diverse occasioni nelle quali si è trovata e soprattutto dall’aver visto fin troppe ragazze autodistruggersi per raggiungere un misero scopo di popolarità e bellezza.
“Io e le mie ragazze” dice, “siamo un gruppo unito e abbiamo lo stesso obiettivo. Per noi la moda non è solo essere una delle tante o un manichino che cammina insomma…ma cogliere l’aspetto bello che essa può dare e avere. Personalmente, la moda ha dato tanto ed è stata molte volte il mio punto di sfogo, quindi sono arrivata ad un punto che mi sono detta: perché non creare qualcosa di importante? Ed eccoci qui… Spero che io e le Curvy Girlz potremmo essere un primo punto di sfogo e appoggio per chi avesse bisogno, noi in primis ci mettiamo la faccia, abbiamo aperto una pagina su Facebook #NOSIZEZERO, dove risponderemo personalmente alle varie curiosità e domande e speriamo presto che riusciremo ad andare a parlare in giro per la provincia in scuole, convegni ecc… e magari, oltre a parlare delle nostre esperienze personali e di consigli vari su moda e bellezza, di riuscire a “salvare” e a far capire, soprattutto ai più giovani, che noi ce l’abbiamo fatta anche con i nostri difetti, accettandoli e facendone un punto di forza.”
Le Curvy Girlz sono disponibili a vari shooting fotografici, collaborazioni e a presenziare in eventi vari.
#NOSIZEZERO sarà presentato il 30 agosto prossimo alla finale nazionale del concorso “Ragazza moda e spettacolo” da Silvia, a cui è stata data la possibilità di accedere come concorrente".