Trecate - Successo del concerto-evento benefico “Ha ricevuto dei fiori… oggi” che si è tenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 26 novembre, nella chiesa di San Francesco su organizzazione congiunta della Schola cantorum “San Gregorio Magno”, diretta dal maestro Mauro Trombetta, e del Settore Pari opportunità del Comune in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Sono state proposte toccanti riflessioni in parole e musica grazie alle voci dei coristi e del mezzosoprano Giorgia Gazzola, al pianoforte di Anna Bigliardi e alle voci recitanti di Gianni Dal Bello e Anna Belfiore, che hanno raccontato, tra l’altro, i drammi di Giovannina Bovarini e di Artemisia Gentileschi, intervallati da un repertorio musicale che ha spaziato da Georges Bizet a Pietro Mascagni.
In accordo con la presidente della Schola Maria Airoldi, i fondi raccolti durante l’evento, con entrata a offerta libera, saranno devoluti al progetto “Spazio donna” del Centro antiviolenza di Novara, rappresentato per l’occasione dalla presidente della cooperativa “Liberazione e speranza”, ente gestore del Cav, Elia Impaloni, che ha ringraziato i coristi trecatesi "per la loro disponibilità e generosità, ma anche per la bellezza dello spettacolo offerto, una bellezza che riconcilia con la vita".
Ringraziamenti anche da parte del vicesindaco Rossano Canetta e del consigliere incaricato alle Pari opportunità Michela Cigolini, in rappresentanza dell’Amministrazione, "perché la nostra Schola, quando si tratta di partecipare a iniziative solidali, non si nega e non si risparmia mai, risultando nei fatti una realtà sulla quale la città può sempre contare".
Al termine dell’evento "abbiamo voluto consegnare due targhe di riconoscimento per ringraziare i coristi e il direttore e la presidente per il loro impegno e i loro grandissimi successi nel campo culturale in questi centoquindici anni di attività, durante i quali hanno portato il nome della città di Trecate a livelli nazionali e internazionali di altissima caratura, e per la capacità – concludono - di essere sempre presenti, propositivi e solidali a favore della nostra comunità".