Oleggio - “Tra virtuosismo e trascendenza” è questo il titolo del concerto che il noto fisarmonicista Riccardo Centazzo terrà a Oleggio presso l’Auditorium del Teatro comunale (inizio ore 21)venerdì 18 maggio prossimo nell’ambito della stagione dei “Venerdì musicali” degli Amici della Musica ormai giunti al 52° anno dalla fondazione. Riccardo Centazzo è assai conosciuto nel panorama musicale europeo, soprattutto come solista di Fisarmonica, ma anche per le sue molteplici esperienze in formazioni strumentali e per la direzione di complessi coristici. Il musicista fiorentino, dopo il Diploma in Fisarmonica ottenuto con il massimo dei voti e la lode presso il prestigioso Conservatorio Cherubini ha conseguito anche il Diploma del Conservatorio di Padova in Canto corale e Direzione di Coro e successivamente ha approfondito gli studi in pianoforte, violino, tromba, violoncello e, come se non bastasse, in Composizione. Pertanto salirà in pedana a Oleggio un musicista a tutto campo, versatile e davvero completo, che presenterà un programma tutto incentrato sul versante della fisarmonica classica, con una decina di brani, scritti o trascritti appositamente per fisarmonica, di Frescobaldi, Scarlatti, Mozart, Cimarosa, Bach e Paganini. Con questo concerto si chiude il ciclo di serate che il sodalizio oleggese ha riservato al magnifico strumento della fisarmonica, abbastanza trascurato nelle sale da concerto. Riccardo Centazzo è attualmente docente presso il Conservatorio di Fermo - come noto nelle Marche vi sono aziende leader nel mondo per la produzione di tale strumento - ed è l’unico musicista italiano che sia stato invitato a suonare nella famosa “Sala degli Specchi” del Castello di Coethen dove J.S.Bach compose la parte più importante dei suoi lavori per formazioni da camera. La serata può pertanto essere considerata straordinaria per la musica che si potrà ascoltare e per l’alto livello di qualità dell’esecutore. Di fianco all’Auditorium – via Roma, 43 – vi è ampio parcheggio gratuito e l’ingresso è libero.