TRECATE NEL GIORNO DELLA MEMORIA RICORDA ARPAD WEISZ

Trecate - Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, nel corso dell'offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświecim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di sterminio e liberandone i pochi superstiti. Vennero mostrati al mondo gli orrori di un lager dove furono uccisi un milione e mezzo di ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici e prigionieri di guerra. L’orrore e il dolore dell’Olocausto, a detta di molti ex internati nei campi di sterminio nazisti, sono inenarrabili. Per non dimenticare la Shoah e le vittime innocenti a cui venne tolta la vita e per rendere omaggio a tutti coloro che, opponendosi al folle progetto nazista, hanno messo a rischio la propria esistenza per salvare altre persone, è stato istituito con legge n. 211 del 20 luglio 2000 il “Giorno della Memoria”, con ricorrenza il 27 gennaio. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Trecate, per commemorare le vittime di questi assurdi stermini e sensibilizzare in particolare i ragazzi e i giovani su questo tema affinché non si ripetano in futuro simili crimini, propone insieme alla Scuola, i “Percorsi della Memoria” rivolti agli studenti della Scuola Secondaria di Primo grado, per ricordare le date fondamentali della storia contemporanea. Nell’ambito di queste iniziative lunedì 27 gennaio verrà presentato nell’Aula Magna “Becky Behar” della Scuola Media di Via Mezzano il libro “Un azzurro infinito” scritto da Paolo De Luca, Massimo Delzoppo e Sandro Devecchi e dedicato ad Arpad Weisz, il tecnico ungherese che allenò la squadra del Novara nella stagione 1934-1935 e morì nel campo di sterminio di Auschwitz.

Per ulteriori info: Settore Cultura, Istruzione, Sport e Tempo Libero – tel.0321.776364 e-mail: cultura@comune.trecate.no.it – fax: 0321.776302