Trecate - Un viaggio attraverso cent'anni di storia del teatro locale. E' dedicata a “Tiatru e tiatrònt” l'edizione 2016 del Tacuìch da Tracà: una pubblicazione che accompagna da ormai 15 anni i trecatesi, con la sua presenza quotidiana. Il calendario sarà presentato sabato 28 novembre, al teatro comunale alle 21, accompagnato da una rappresentazione in dialetto “Pòvru Pinèla l’è béch capitàja bèla” di Silvia Colla, a cura della compagnia Nü e pö pü. «Abbiamo scelto di portare i trecatesi a teatro per 12 mesi – spiega Mauro Ferrara, presidente dell'Associazione trecatese per la storia e la cultura locale, che cura la pubblicazione – Sul calendario troveranno informazioni sulla storia dell'ultimo secolo, sia relativamente agli edifici sia per quanto riguarda le compagnie teatrali. Un excursus che parte dalle filodrammatiche attive in città agli inizi '900, fino a oggi, con le rappresentazioni che sono state presentate nelle scuole e le compagnie attualmente attive. E a Trecate ne esistono diverse, fondate anche da ragazzi di circa 20 anni. Anche per questo ci tenevamo a dedicare il calendario 2016 a questo comparto, importante per la città e in grado di coinvolgere persone di diverse generazioni, sia dal palco sia come spettatori. La partecipazione alla presentazione del 28 – sottolinea Ferrara – è aperta a tutti e mi auguro che possa esserci una buona partecipazione di pubblico». Il calendario presenta, inoltre, detti tipici trecatesi e fotografie con didascalie; tutto è rigorosamente scritto in dialetto.