Varallo Pop - Domenica 10 luglio, con l’allegria dei MC Chicken Show, si è conclusa la XIV edizione del “Varallo Pop”, che rimarrà nella storia del festival come la più colorata in assoluto. Nel campetto sportivo del “principato” di Cascinetta, infatti, la serata di maggiore impatto è stata quella del “Color Party”: polveri di ogni tinta hanno dipinto l’area e la platea al ritmo del dj-set proposto dagli A-Random-P, coadiuvati dall’animazione delle splendide Phoenix Girls. Rosa è stata, invece, la notte di venerdì 8, con un cartellone interamente al femminile coronato dalla grinta delle Higway to Her, tribute band ACDC. La kermesse varalpombiese era partita giovedì 7, con il tradizionale appuntamento con la Combriccola del Musical e il suo show “Il Giro del Mondo in 80giorni”, e con gli ottimi 100% Elvis. Grazie al lavoro di un numeroso ed affiatato staff e ad una scaletta ben bilanciata, studiata per coinvolgere pubblici diversi, anche quest’anno il risultato del festival “pop” per eccellenza è stato più che soddisfacente. Oltre ai gruppi di punta che sono saliti sul palco principale, hanno contribuito alla qualità dell’offerta di musica live anche gli acustici e le band di apertura: Acustic Duo, Mario Oliveiro, Le Testharde, Sandflies, Ska and Dwight, Kuda e Avanzi di Balera. Impossibile dimenticare, poi, la componente poetica degli spettacoli, dalla leggiadria delle danze dell’Accademia Omkara all’atmosfera burlesque di “Cherry and Carmilla Show”, passando per l’ipnosi del fuoco delle Phoenix Girls. Menzione speciale all’Acropoli, lo storico spazio che dalla nascita del festival ha portato l’arte tra la gente. Hanno esposto le loro personalissime opere Gabriele Targa, Kia Ruffato, Francesco Cerutti e Marika Nicotera, che definire pittori è riduttivo, e le loro fotografie Zelda Eliseba Pecile, Giulia Bacchetta e Alessandro Agazzone. Sabato e domenica l’Associazione HumanitArs 14 ha proposto live painting e laboratori di riuso creativo.
La crescita di Varallo Pop non si arresta mai, frutto di un impegno costante e della passione di chi crede in un progetto di aggregazione che, dal 2003, porta a Varallo Pombia qualcosa in più di una semplice festa di paese.