Oleggio - La ripresa della stagione dei “Venerdì Musicali” degli Amici della Musica di Oleggio coinciderà quest’anno con l’avvio del nuovo ciclo “Le ultime sonate di Beethoven” che per il triennio 2013/2015 rappresenterà uno degli appuntamenti più qualificanti della storica associazione oleggese che nel 2016 festeggerà il cinquantesimo anniversario dalla fondazione. Come gli appassionati sanno, le sonate per pianoforte del “genio di Bonn” sono considerate un autentico monumento dell’arte e del pensiero occidentale, e le ultime sonate in particolare sono ritenute il suo testamento musicale e spirituale. Venerdì 15 marzo alle ore 21.00 presso l’Auditorium (di fianco al Teatro comunale) di Oleggio, il ciclo avrà inizio con la “Sonata n. 31 in la bemolle maggiore op. 110”, opera cardine di tutta la produzione beethoveniana, presentata per la prima volta nel 1822, e divisa in tre movimenti, nell’ultimo dei quali si trovano lo struggente “Adagio” e la luminosa “Fuga” finale che tutti i più grandi pianisti del mondo hanno ritenuto fondamentali per il proprio repertorio.
Protagonista della serata sarà il pianista Matteo Fossi (nella foto), musicista emergente nel panorama musicale italiano, fondatore del “Quartetto Klimt”, pianista dalle qualità interpretative eccellenti, docente ed esecutore di musica di camera con svariate formazioni strumentali. Recentemente Matteo Fossi, insieme con Marco Gaggini, ha inciso per la prestigiosa etichetta Decca - probabilmente prima esecuzione mondiale - le quattro sinfonie di Brahms per due pianoforti, che hanno ricevuto recensioni molto positive dalla stampa specializzata. Il concerto - ad ingresso libero come di consueto - prevede inoltre: “Estampes” di Debussy, e le “Sette fantasie per pianoforte op.116” di Brahms: si tratta di un programma davvero affascinante che probabilmente renderà questa serata un autentico evento musicale.