Druogno - Una serata tra conferenza e teatro venerdì 13 gennaio all'UniversiCà. “La mitica immagine di uno degli alpinisti più forti al mondo – spiegano gli organizzatori - non venne certo scalfita da un evento pur indelebile come il drammatico tentativo della salita al Pilone Centrale del Freney sul Massiccio del Monte Bianco nel 1961. Walter Bonatti aveva appena 31 anni, ma era all'apice della sua affermazione come scalatore. Con gli amici Oggioni e Gallieni, provò a sfidare il versante sud di una difficilissima parete. Durante la salita incontrò la cordata francese guidata Pierre Mazeaud (che in seguito divenne presidente della Corte costituzionale di Francia). Le due cordate furono bloccate da una violenta tormenta di neve. Il maltempo durò per una settimana, bloccando gli alpinisti a soli 100 metri dalla cima. Impossibilitati per tre giorni a muoversi, decisero di tentare ugualmente la discesa, ma solo tre di loro (Bonatti, Gallieni e Mazeaud) riusciranno a giungere vivi a valle. Gli altri moriranno per lo sfinimento, mentre nella neve fresca si aprono la via verso la salvezza”.
Racconto, scienza, teatro, sono gli ingredienti di cui si è già avuto un assaggio nella puntata del 1° gennaio su Rai Tre a “Che tempo che fa” con Fabio Fazio di serata dedicata a Bonatti e alla tragedia del Freney. “Bonatti e la sfida alla montagna” è il titolo della conferenza – spettacolo di venerdì 13 gennaio alle 21 all'UniversiCà. Tra gli ospiti di Fazio c'era Marco Albino Ferrari, giornalista e scrittore che ha fondato la rivista MeridianiMontagne, di cui è direttore. Ferrari scrive su diverse testate italiane e straniere e ha pubblicato numerosi libri tra cui Frêney 1961 (Vivalda, 1996), il drammatico racconto di sette alpinisti guidati da Walter Bonatti e Pierre Mazeaud, dispersi sul Pilone Centrale del Frêney (il pilastro più estremo del Monte Bianco). Quella straordinaria e drammatica ascensione viene rivisitata con la collaborazione degli attori di Fondazione Persona, venerdì 13 gennaio alle 21 alla Colonia montana di Druogno con un'originale rilettura tra conferenza e teatro che vede protagonista anche le eccezionali condizioni meteorologiche di quei giorni del luglio 1961.
"Bonatti e la sfida alla... Montagna" dedicato alla tragedia del Freney sul Monte Bianco del 1961 con la ricostruzione storica di Marco Albino Ferrari (direttore di Meridiani e Montagne) e la narrazione teatrale di Gianni Dal Bello, con la collaborazione di Marco Bossi e Luca Dal Bello è ad ingresso libero. La serata rientra nella rassegna di inaugurazione dell'UniversiCà. Fino al 3 febbraio sono inoltre visitabili nei weekend le mostre "Testimoni" con un antico presepe ossolano ligneo di artigiano scultore del Settecento, con la "Folla Ombra" dell'artista novarese Costantino Peroni e una mostra fotografica sulla vita in colonia negli anni Cinquanta.