Stresa - Valorizzare i grandi vini del territorio e, con essi, le attrattive turistiche locali: questo l’obiettivo della manifestazione “G&G e l’Alto Piemonte”, in programma domenica 16 marzo, presso le prestigiose sedi del Grand Hotel Regina Palace e Grand Hotel Des Iles Borromèes. L’evento, presentato durante la conferenza stampa che si è svolta oggi presso la Camera di Commercio di Novara, potrà contare sulla suggestiva cornice di Stresa, a quattro anni dalla prima edizione di “G&G” e dopo poco più di due anni da “Nebbiolo Grapes”, la convention mondiale dei produttori di Nebbiolo.
«Con l’allargamento del Concorso Calice d’Oro alle province dell’Alto Piemonte abbiamo realizzato un quadrante enologico – ha esordito Paolo Rovellotti, presidente dell’Ente camerale – che si pone come modello di comportamento per gli altri ambiti: il successo di un territorio deriva infatti dal lavorare bene tutti insieme».
L’edizione 2014 di “G&G”, organizzata dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, in collaborazione con l'Associazione Italiana Sommelier – delegazione VCO e con il supporto della Camera di Commercio di Novara, presenta un’importante novità rispetto alla precedente: accanto ai produttori delle due denominazioni storiche Gattinara e Ghemme ci saranno anche i produttori delle otto D.O.C. Boca, Bramaterra, Colline Novaresi, Coste della Sesia, Fara, Lessona, Sizzano e Valli Ossolane.
«Nel corso degli ultimi anni l’attenzione verso i nostri vini è migliorata, ma è ancora bassa – sottolinea Lorella Zoppis, presidente del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte – stiamo lavorando per allinearla a quella riscontrabile in altri territori e, proprio per questo, abbiamo pensato ad un evento aperto sia agli operatori di settore sia ai visitatori, che con le loro scelte di acquisto e consumo possono guidare l’offerta».
Luca Molino, delegato provinciale AIS VCO, aggiunge: «La manifestazione prende spunto da quella dedicata a Barolo e Barbaresco e vuole essere una promozione del territorio sul territorio; le nostre eccellenze ci consentono di andare dove vogliamo, l’importante è fare un lavoro di squadra».
Presente alla conferenza stampa anche la presidente dell’ATL di Novara Maria Rosa Fagnoni, la quale ha ricordato l’attività di promozione svolta nei confronti dei prodotti tipici locali, citando il percorso enoturistico che si snoderà lungo i ventisei Comuni delle Colline Novaresi, «pensato per mettere in luce quanto c’è di buono e di bello nella nostra provincia».