San Maurizio d'Opaglio - Il 9 maggio, presso il Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio (Novara), Avr, Associazione costruttori di valvole e rubinetti, federata ad ANIMA, ha organizzato con il supporto del Ceir, l’associazione europea dei costruttori di valvole e rubinetti, e in collaborazione con l’Associazione Industriali di Novara AIN e il Consorzio Ruvaris, l’evento dal titolo ‘AVR incontra l’Europa’. Ugo Pettinaroli, Presidente di Avr, e Klaus Schneider, Presidente Ceir, hanno aperto i lavori. Dopo una introduzione sullo scenario europeo per la rubinetteria sanitaria da parte di Alessandro Maggioni, Responsabile Area tecnica ANIMA/Avr, è seguito l’intervento di Christian Taylor-Hamlin, BMA Bathroom Manufacturers Association, sull’European Water Label, lo schema di classificazione elaborato dal Ceir per la misura del consumo di acqua dei prodotti della rubinetteria sanitaria.
L’industria italiana delle valvole e della rubinetteria sanitaria, rappresentata da Avr, risponde così alla crescente attenzione delle istituzioni rispetto alla riduzione dell’impatto ambientale e del consumo energetico dei prodotti. E’ in corso uno studio di valutazione della Commissione Europea che definirà i requisiti da applicare per ridurre il consumo di acqua e di energia dei rubinetti.
La seconda parte dell’evento ha affrontato l’evoluzione dei provvedimenti comunitari e nazionali relativi ai materiali a contatto con acqua destinata al consumo umano. I costruttori si sono confrontati con l’Istituto Superiore di Sanità sull’attività in corso a livello italiano per la revisione del D.M. 174/2004. In particolare, è stato discusso il tema dei rivestimenti metallici a contatto con acqua potabile e delle opzioni esistenti a livello europeo per regolamentare in maniera adeguata i trattamenti di nichelatura e cromatura per valvole e rubinetti. In conclusione, la presentazione dell’iniziativa scandinava riguardante l’accettazione dei materiali a contatto con acqua potabile.
“È stato un evento molto importante – commenta il presidente di AVR, Ugo Pettinaroli – La numerosa partecipazione ci incoraggia a proseguire per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, al fine di realizzare in concreto il nostro programma e perché la nostra voce, la voce della nostra industria italiana, risuoni forte e chiara in Europa e nel mondo. Sono convinto che la ripresa possa cominciare soltanto dalle fabbriche e che le imprese del nostro settore e dei nostri distretti della rubinetteria possono aiutare l’Italia a rimettere in piedi la sua economia e a farla camminare verso un futuro più solido”.