Gozzano - Record di pubblico per la 35^ edizione della Mostra della Camelia A Gozzano a Palazzo Ferrari Ardicini sede del Comune. Una due giorni interessante e ghiotta per gli appassionati di questo fiore, regina del lago per eccellenza. Il pubblico si è trovato davanti a meravigliose composizioni ispirate si al “treno”, ma soprattutto alla bellezza del fiore, esaltato attraverso le composizioni. In più i ragazzi delle Scuole Medie hanno guidato i visitatori attraverso un percorso ecologico ideale. La mostra della camelia ha avuto come contorno musica e uno street food che ha accontentato i palati amanti del “cibo da strada”.
La premiazione è avvenuta nel pomeriggio di domenica 2 aprile, con il Sindaco Gianluca Godio e l’Amministrazione Comunale. La giuria presieduta dall’Assessore al Bilancio Paolo Zucchetti, ha così sancito:Prima classificata la composizione n° 4 “Dalla finestra uno sguardo al passato” di Gigliola Grafinbergni e Edilia Simioni. Secondo posto per la composizione n° 8 “Sull’Orient Express” dei giovanissimi Nicola, Camilla e Anna. Terzo classificato la composizione n° 2 “Esplosione di colore”. Riconoscimento alla memoria del professor Bruno Caraffini alla composizione n° 5 “Kuiaku” e riconoscimento speciale “ditta OMBG” alla composizione numero 6 natura e pittura”.
Soddisfatto il Sindaco Gianluca Godio che ha visto nell’enorme afflusso di pubblico "un concreto biglietto da visita per la Gozzano turistica, che ha così potuto mettere in mostra la sua vitalità ed operosità d’ingegno". L’assessore al Turismo, Lorena Marietta ha aggiunto "una mostra riuscitissima anche grazie all’impegno dei numerosi volontari che, da sempre, ci accompagnano in questa manifestazione; il ringraziamento va a loro, a tutti coloro che si sono impegnati e al grande pubblico che ha sancito la riuscita di questa 35esima edizione". Dal canto suo l’Assessore al Bilancio Paolo Zucchetti ha sottolineato "quella di quest’anno è una mostra molto elegante; in qualità di presidente della giuria non è stato facile scegliere i vincitori, in quanto tutte le composizioni erano state ritenute valide".