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Riscaldarsi con il legno: se ne parla a Nebbiuno

Nebbiuno - L’Unione Montana dei due Laghi, in collaborazione con Legno Energia Nord Ovest giovedì 18 luglio alle ore 21 presso la Sala Fassi del Comune di Nebbiuno, in Piazza IV Novembre a Nebbiuno propone l’incontro informativo destinato ai cittadini ed alle Amministrazioni “Riscaldarsi con il legno”. La combustione del legno in dispositivi domestici quali stufe, cucine e camini, è causa di rilevanti emissioni di PM10, anche se non percepita come tale. L’incontro sarà mirato ad illustrare le buone pratiche nella gestione degli apparecchi a legna e pellet per ridurre le emissioni, le manutenzioni e i rischi, risparmiando tempo e denaro. Si affronterà inoltre il tema del valore del legno locale e dell’azione individuale, legando i temi del rispetto del bosco, della tracciabilità del materiale legnoso, delle certificazioni forestali ed impiantistiche, dell’uso corretto degli impianti domestici e dell’inquinamento dell’aria.

Legno Energia Nord Ovest è un progetto pilota di valorizzazione e qualificazione della filiera legno-energia in Piemonte e nelle aree limitrofe, finanziato dalla Regione Piemonte attraverso il PSR 2014-2020 (Misura 16, Operazione 16.2) e fondato sulla cooperazione nel settore forestale. Accanto al gruppo di gestione (formato dalla cooperativa forestale La Foresta, dalla start-up Replant e da AIEL - Associazione Italiana Energie Agroforestali), quattro partner associati costituiscono il nucleo della collaborazione tra imprese, destinato ad ampliarsi ed evolversi nel tempo, aprendosi a tutte le realtà che accettino la sfida di una filiera delle biomasse legnose moderna e sostenibile.

Produrre energia, in particolare calore, da legname proveniente da lavorazioni forestali è una soluzione ambientalmente responsabile in grado di contrastare i cambiamenti climatici e di contribuire ad una efficace gestione del territorio. Tuttavia, affinché tali effetti siano concreti, duraturi e socialmente vantaggiosi, l’impiego della legna per fini energetici non può più essere una soluzione di ripiego, dovuta all’incremento del costo dei combustibili fossili, ma deve divenire un elemento moderno ed efficace del nostro futuro a basso contenuto di carbonio. Questo significa minimizzare gli impatti della filiera e della combustione e alimentare un’economia sana, emersa e locale: il settore deve intraprendere un percorso di qualificazione che assicuri la riduzione drastica delle emissioni di PM10, l’affidabilità costante e il controllo degli impianti, la qualità dei combustibili prodotti, la tracciabilità (fisica ed economica) e la sostenibilità di tutte le attività forestali. Il progetto Legno Energia Nord Ovest si propone di innescare ed accompagnare tale mutamento radicale nell’approccio attuale alle biomasse, sia in ambito domestico, sia nel teleriscaldamento. L’obiettivo è di raccogliere e vincere le sfide ambientali sia sostenendo quei modelli tecnici e organizzativi di approccio alle biomasse che si siano già dimostrati vincenti, sia favorendo l’innovazione di settore.

Gli assi di progetto sono tre:

− Comunicazione. Attività di stimolo degli operatori economici e degli Enti Locali nonché di corretta informazione degli utilizzatori finali.

− Elaborazione di dati. Analisi, in termini ambientali, energetici, economici, delle potenzialità territoriali in termini di teleriscaldamento a biomasse, di sostituzione dei generatori (stufe e caldaie) in uso e di sviluppo della filiera.

− Realizzazione di azioni di supporto. Attività di monitoraggio economico, di promozione delle certificazioni ambientali e di qualità, di sostegno alla ricerca e sviluppo e allo scambio di conoscenze, di supporto all’innovazione delle politiche pubbliche, di stimolo al finanziamento bancario e di innesco di nuove progettualità locali.

Info: www.legnoenergia.org.