Romagnano Sesia - Pasticceria, ma anche cioccolato, riso, senza dimenticare il pane, grissini e molto altro del made in Italy agroalimentare che tanto successo riscuote sui mercati internazionali, in particolare Oltreoceano. Ed è proprio dagli States che sono arrivati operatori economici che oggi hanno incontrato, per una importante missione commerciale, trenta aziende piemontesi, marchigiane, venete dell’Umbria, riunite nella cornice di Villa Caccia di Romagnano Sesia. “Si tratta di un evento che si inserisce nell’ambito del programma promozionale dell’ICE, l’Agenzia nazionale per il commercio estero, grazie al quale Confartigianato può promuovere in modo efficace sul mercato statunitense i prodotti degli artigiani” spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale “Il progetto è a misura di piccole e micro imprese, che attraverso l’organizzazione di una missione incoming in Italia (due i meeting previsti nell’ambito del progetto, Romagnano Sesia, appunto, e Bari) di una decina di operatori USA nei territori delle imprese, comunica e promuove l’Italian Life Style integrando le produzioni agroalimentari alle bellezze paesaggistiche e architettoniche”.
L’iniziativa è organizzata con la collaborazione e il patrocinio di Atl Novara, del Comune di Romagnano Sesia, Banca Popolare di Novara e del Museo storico Etnografico Villa Caccia di Romagnano Sesia. Ottimo il riscontro dei buyer americani: “Una giornata davvero straordinaria, con una ambientazione altrettanto valida che ci aiuta a comprendere meglio i prodotti artigianali, un’idea davvero eccellente” ha commentato James Kessous “Tra i prodotti che mi hanno colpito gli amaretti, davvero molto morbidi e la pasta con il nebbiolo”.
Positivo commento anche dal collega Michael Nitti: “Abbiamo trovato prodotti unici, il riso rosso, i porcini macinati e le zuppe pronte in particolare”.
ICE ha selezionato i buyer pensando proprio alla realtà locale degli artigiani, ha specificato Marcello Gentile, funzionario ICE presente a Romagnano Sesia, che non ha esitato a definire l’evento “una giornata riuscita”.
Commento positivo anche per il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni, che ha osservato come l’appuntamento di Romagnano “da un lato conferma la vocazione all’export delle imprese artigiane e il sostegno e la promozione in tal senso di Confartigianato, ma anche annuncia i temi della prossima expo milanese, proprio dedicata alla cultura del cibo”.
Il sindaco di Romagnano Sesia, Cristina Baraggioni, che ha accolto imprese e buyer all’avvio della giornata di meeting, si è detta “orgogliosa e contenta per le belle realtà d’impresa presenti a Villa Caccia oggi: vivacità ed entusiasmo che sono di buon auspicio per il futuro”.
Il saluto ai partecipati e ai buyer è stato portato anche dal vicepresidente della Camera di commercio di Novara, Antonio Centrella, che ha rimarcato l’importanza dell’evento proprio in vista dell’imminente expo di Milano; e dalla presidente dell’ATL, Mariarosa Fagnoni, che ha sottolineato l’importanza del territorio per far risaltare i prodotti delle imprese, in particolare rimarcando la bellezza dell’antonelliana Villa Caccia come riscontro del made in Italy. Il programma della giornata ha previsto, prima dell’avvio degli incontri fra imprese e buyer USA, la visita del museo di Villa Caccia. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16 vi è stato lo spazio per gli scambi commerciali fra imprese e acquirenti americani. Pausa pranzo con una degustazione di prodotti del territorio e la cucina dello chef Gianluca Zanetta dell’Agriturismo La Capuccina.
Le aziende partecipanti al meeting di Romagnano Sesia erano: Pasticceria Aliverti (Arona), Novarese Zuccheri srl (Casalbeltrame); Capittini Fratelli snc (Galliate); Pastificio Di Giulio (Serravalle Sesia); Audere srl (Borgomanero); Casa Brencio srl (Masera); Pasticceria Cadario sas (Novara); Coop. La Fonte (Prato Sesia); Caffè Comero snc (Romagnano Sesia); Mastrocesare srl (Novara); Salus srl (Borgolavezzaro); Agricola Belvedere (Bianzé); Rondolino SCA (Livorno Ferraris); Riso Nobile della Baraggia srl (Greggio); Az. Agricola Tenuta Castello (Desana); Riseria Merlano (Buronzo); Merlin Debora (Alice Castello); Panificio Pastificio Righetto (Barbano); Caseificio Castellan Urbano sas (Rosà); Forest Food di Tecchio Virna (Sovizzo); Poddi tartufi (Terni); Goumert 024 (Terni); Terre di Grifonetto (Magione); Casale 1485 (Foligno); Oleificio Melchiorri (Spoleto); Ralò srl (San Severino Marche); ECA spa (Villadossola); Soc. agr. Cellagrande (Viverone); Azienda agricola Merlin Claudio (Alice Castello); Agricola Casella (Perugia); Cantina Tomaso Gianolio snc (Fossano); Birreria artigiana Vallecellio sas (Borgosesia).