Briga Novarese - C’è anche Fabio Tofi, della “Terra dei 2 laghi” di Briga Novarese tra i giovani premiati alla finale interregionale di Oscar Green tenutasi mercoledì 20 ottobre nella splendida cornice del Forte di Bard, in Valle d’Aosta. Il giovane è stato tra i 13 gratificati tra le regioni di Piemonte e Valle d’Aosta. Il concorso, promosso da Coldiretti Giovani Impresa Piemonte e Valle d’Aosta e giunto ormai alla quindicesima edizione, ha voluto premiare i giovani che hanno saputo sfidare il Covid in questo anno totalmente avvolto dalle restrizioni dovute alla pandemia. Nello specifico, Fabio Tofi, della “Terra dei 2 laghi”, è stato premiato nella categoria Creatività con menzione speciale per aver riscoperto una storica produzione del territorio unendo la tradizione all’innovazione delle tecnologie d’oggi. Tofi si occupa della produzione di zafferano ai piedi delle colline che dividono il lago d’Orta da quello Maggiore. L’azienda agricola, situata a Briga Novarese, si sviluppa su circa due ettari di terreno. “Sono un giovane produttore con l’amore verso la terra e la natura – ha spiegato Tofi – La passione verso questo settore è nata quando ero bambino mentre aiutavo mia nonna a piantare i bulbi di zafferano nell’ orto. Nel nostro territorio questa spezia veniva coltivata fin dal XI secolo. Ho voluto quindi riproporre la modalità di coltivazione e raccolta, unendo alcune nuove tecniche moderne”.
“Abbiamo dimostrato, ancora una volta, come l’agricoltura piemontese non si sia mai fermata, nonostante le difficoltà dell’emergenza sanitaria - ha evidenziato Luca Massara delegato provinciale Giovani Impresa - Si tratta di una vetrina molto importante: Oscar Green Coldiretti offre, infatti, una grande opportunità di emergere ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il nostro patrimonio d’eccellenza. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più frequente: sono l’esempio lampante proprio le aziende che hanno partecipato a questo concorso con passione, creatività e professionalità”.
“In piena pandemia, è cresciuto il numero di giovani imprenditori agricoli con un incremento dell’8% negli ultimi cinque anni. Questo dato, dall’analisi della Coldiretti sulla base del Rapporto del Centro Studi Divulga, è in piena controtendenza rispetto all'andamento generale dell'economia - fanno notare il presidente Coldiretti Novara-Vco Sara Baudo e il direttore Francesca Toscani – Questa è la dimostrazione come, nonostante le tante problematiche del periodo, i giovani abbiano voglia di imparare, di mettersi in gioco, di rischiare. Questo è un aspetto fondamentale per l’agricoltura dei nostri territori: le nuove leve sono più propense all’innovazione che è prioritaria per lo sviluppo del settore”.