Novara - “Quale futuro per l’energia?” è il titolo del convegno organizzato mercoledì 4 aprile alle 17 dal Comitato per la Piccola Industria dell’Associazione Industriali di Novara e dal Consorzio “San Giulio”, la società per i servizi energetici dell’Ain. L’incontro, che è aperto a tutta la cittadinanza e si svolgerà nell’Aula magna dell’Università del Piemonte Orientale, in via Perrone 18 a Novara, costituirà un’occasione di approfondimento sul rappporto tra fonti tradizionali, rinnovabili e alternative di energia e sulle opportunità, in termini di efficienza e di risparmio energetico, offerte dal mercato a imprese e privati.
Relatore sarà Davide Tabarelli (nella foto), fondatore e presidente di NE-Nomisma Energia, società di ricerca sull’energia e l’ambiente, responsabile di circa 80 studi sull’industria energetica nazionale e gli impatti delle normative ambientali e consulente del Ministero dell’Industria dal gennaio 1995 al maggio 1996 come esperto del mercato petrolifero nazionale. Membro di commissioni ministeriali per la politica energetica nel 2003 e nel 2005, Tabarelli ha al suo attivo oltre 60 pubblicazioni sui temi energetici ed è docente a contratto alla Facoltà di Ingegneria di Bologna e al Politecnico di Milano.
«Durante l’incontro – spiega il presidente del Comitato per la Piccola Industria dell’Ain, Carlo Robiglio – si parlerà degli scenari della domanda mondiale e dei modelli di sviluppo, del rapporto tra energie fossili e rinnovabili, della politica del petrolio e delle sue alternative future, ma anche di risparmio energetico e di prezzo dei carburanti».
Il programma dei lavori prevede gli interventi introduttivi di Carlo Robiglio e di Federico Zaveri, presidente del Consorzio “San Giulio”, cui seguirà la relazione di Davide Tabarelli, intitolata “Energia: risparmi, efficienza, sostenibilità”. Dopo il dibattito, le conclusioni saranno affidate a Maurizio Genoni, componente del Consiglio direttivo dell’Ain con delega all’Energia.