17a edizione “Bakubuild”: esordio vincente per l’EVAET e le imprese novaresi

Novara - È stato un esordio promettente quello dell’E.V.A.E.T. alla fiera “Bakubuild”: l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara ha preso parte per la prima volta alla principale rassegna internazionale della regione caucasica dedicata alle costruzioni, che si è svolta dal 19 al 22 ottobre a Baku (Azerbaijan).

A rappresentare l’Italia erano presenti due collettive: una bresciana e quella novarese, accompagnata dal direttore dell’E.V.A.E.T. Cristina D’Ercole e formata da otto aziende: Bagno & Associati S.r.l., Fiore S.p.a., Fratelli Pettinaroli S.p.a., Huber S.p.a., Margaroli S.r.l., Rastelli Rubinetterie S.p.a., Rubinetteria Quaranta S.r.l. e Te-sa S.r.l.

L’area espositiva novarese, disposta su una superficie di 78 mq, è stata suddivisa in un’area istituzionale e in stand aziendali, inaugurando il nuovo allestimento fieristico che verrà utilizzato dall’E.V.A.E.T. nelle prossime manifestazioni.

L’edizione 2011 della Bakubuild, la diciassettesima, si è contraddistinta per una notevole vivacità delle relazioni commerciali: rispetto allo scorso anno si è registrata una crescita significativa degli espositori, con un conseguente aumento della superficie espositiva totale. Baku, capitale dell’ Azerbaijan, sta attraversando una fase di sviluppo infrastrutturale e vanta una posizione strategica sia verso l’area turca sia rispetto ai Paesi asiatici, oltre a contare una ricchezza di materie prime che ne fanno uno dei principali fornitori di petrolio per l’Italia.

«La presenza dell’E.V.A.E.T. a questa fiera si è rivelata quanto mai appropriata – ha commentato Gianfredo Comazzi, presidente dell’EVAET – L’Ente è riuscito a cogliere tempi ed opportunità d’affari offerte da quest’area geografica, a vantaggio delle imprese novaresi, che hanno potuto subito consolidare i contatti stabiliti nei primi giorni di fiera recandosi, in quelli successivi, presso le sedi degli operatori locali. Il successo dell’iniziativa vedrà certamente confermata la presenza di Novara anche nelle prossime edizioni della rassegna».