Novara - L’Ain ha costituito al proprio interno un nuovo gruppo di lavoro, che riunisce gli “Esperti nella gestione dell'energia” (“Ege”, figure professionali che rappresentano l'evoluzione degli “Energy Manager” aziendali) delle imprese sue aderenti, al fine di confrontare le reciproche competenze, conoscenze ed esperienze in un’ottica di miglioramento professionale e di sviluppo di nuove opportunità. «Il gruppo – spiega Marco Mainini (nella foto), esperto nella gestione dell'energia dell’Ain – si riunirà per confrontare buone prassi già attive all’interno delle singole realtà aziendali e per proporre iniziative che possano essere adottate da tutte le imprese che intendono perseguire l’obiettivo dell’efficienza energetica e dell’uso razionale dell’energia».
Nel 2011 e nel 2012, grazie al finanziamento della Camera di Commercio di Novara, l’Ain aveva promosso l'organizzazione di corsi specialistici per “Energy Manager”, cui avevano partecipato oltre cinquanta persone, una trentina delle quali hanno poi avuto accesso a un’apposita sessione d’esame per la certificazione di “Ege” secondo la norma UNI 11339, conseguendo questa innovativa qualifica. «La certificazione di “Ege” – prosegue Mainini – consente ai professionisti del settore di vedere comprovato il proprio livello di preparazione garantendo le necessarie conoscenze dei processi, il rispetto scrupoloso delle leggi applicabili, anche ai fini della sicurezza degli impianti, oltre che il perseguimento di programmi, obiettivi e accordi nazionali e internazionali in materia energetica. Le iniziative da noi organizzate hanno avuto la finalità di formare degli esperti nel campo della gestione e dell’ottimizzazione dei costi e dei consumi legati alla spesa energetica, sia in ambito industriale sia nel terziario, con particolare riferimento alle tecnologie di punta e alle tecniche quantitative di gestione del rischio finanziario. Ora si tratta di fare un ulteriore passo in avanti, mettendo a fattor comune conoscenze, competenze ed esperienze, in modo da creare una “Community” che dialoghi costantemente, condividendo informazioni e documentazione. Il guppo organizzerà anche incontri sui temi energetici, coinvolgendo esperti del settore».
«Con questo nuovo gruppo di lavoro – osserva il direttore dell’Ain, Aureliano Curini – si aggiunge un ulteriore tassello al prezioso puzzle di competenze trasversali che l’Ain mette a disposizione delle aziende sue aderenti, anche grazie alla loro diretta collaborazione, per consentire lo scambio di competenze e l’aggiornamento professionale. Si tratta di un metodo innovativo e molto apprezzato per i tangibili risultati che sta dimostrando. All’Ain sono oggi attivi vari gruppi di lavoro, che riuniscono, ad esempio, i responsabili amministrativi e finanziari, i componenti l’Organismo di vigilanza e i responsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendale. In un altro team si confrontano i responsabili delle aziende dell’Information & Communication Technology, mentre tra un mese prenderà il via un nuovo gruppo di lavoro, specificamente dedicato alle aziende del settore agroalimentare».