Novara - Anno nuovo, nuovo aumento dei pedaggi. Per il terzo anno consecutivo, l’avvio del nuovo anno porta consistenti rincari dei pedaggi autostradali (e non solo). Le tratte che interessano Novara hanno ancora una posizione di privilegio: a fronte di aumenti medi in Italia del 3%. Nel 2010 i rincari per le tratte novarese della A/4 avevano superato il 15%, l’anno scorso sfioravano il 12%, quest’anno si attestano al 6.80% nella tratta Novara Est – Milano, e al 6.32% fra Torino e Novara Est” denuncia Francesco Del Boca presidente di Confartigianato Imprese e presidente nazionale di Confartigianato Trasporti “sempre aumenti superiori alla media nazionale e la soglia dell’inflazione che danneggiano imprese – soprattutto di autotrasporto e persone, i pendolari che quotidianamente percorrono le tratte autostradali. Se poi consideriamo anche gli aumenti delle autostrade della Valle d’Aosta, vediamo incrementi dell’11,75%, il 14,17% sul Raccordo Valle d’Aosta. L’aumento delle tariffe va a incidere pesantemente sul nostro settore. L’autotrasporto è in difficoltà per costi di esercizio elevati, tariffe che non arginano gli oneri delle imprese, costo del lavoro in aumento e concorrenza di vettori esteri. Gli aumenti decisi - che saranno incassati da ANAS e singoli gestori - non tengono conto dell’andamento del mercato e della situazione di crisi economica delle nostre imprese. Sono decisioni prese sulla pelle degli utenti senza che migliorino i servizi offerti” ha concluso Del Boca.