Ballarè sul Cim e le opportunità legate alla logistica

Novara - "Cari novaresi - scrive il sindaco di Novara in una lettera aperta pubblicata sul settimanale online d'informazione Novaranet - chissà quante volte, almeno negli ultimi trent’anni, avrete sentito discorsi sulla posizione strategica di Novara, sul suo essere punto di incrocio dei grandi corridoi internazionali, sul suo rappresentare una “cerniera” tra le direttrici delle merci nella Pianura Padana con i loro collegamenti verso l’Europa e verso il mare. Sono discorsi che ho sentito anch’io, tante volte. Quando sono diventato sindaco, quattro anni fa, mi sono subito domandato cosa avrei potuto fare per dare concretezza a questa vocazione che tutti riconoscono essere caratteristica di Novara, trasformandola in posti di lavoro, ricchezza ridistribuita, sviluppo per la città. Fin dall’inizio abbiamo immaginato un sistema che respira con due polmoni, ad est ed a ovest della città, con collegamenti rapidi e sostenibili, unendo funzioni di scambio tra ferrovia e gomma a spazi dedicati alla logistica di nuova generazione. Il primo polmone è il Cim. Da subito abbiamo puntato, come mai la città aveva fatto prima, sullo sviluppo del Cim. Lo abbiamo fatto accompagnandolo in un percorso di crescita delle proprie potenzialità, favorendo l’ingresso di FS logistica nella compagine societaria, favorendo l’inserimento degli uffici doganali all’interno dell’interporto, progettando insieme a Cim la nuova “Porta di Novara”, fino alla recente delibera che consente a Cim un primo ampliamento nelle aree a ridosso della tangenziale. Per questo motivo non possiamo che salutare con favore la scelta della nuova amministrazione della Regione Piemonte che ha deciso di investire oltre 7 milioni e mezzo sull’interporto di Novara, come da noi richiesto fin dal primo giorno dal suo insediamento. L’altro polmone è l’area logistica di Agognate, per la quale va portato a compimento il piano di iniziativa privata a regia pubblica che darà a diverse aziende, sempre nell’ambito della logistica l’opportunità di insediarsi sul nostro territorio. La logistica è - insieme alla chimica sostenibile, al tessile di qualità, alla filiera agroalimentare, alle nuove professioni del turismo e della cultura - uno degli ambiti in cui Novara può crescere, superando la crisi e creando nuovi posti di lavoro. Un processo che abbiamo già avviato e sul quale vogliamo con determinazione raggiungere l’obiettivo".