Novara - «Vogliamo arrivare a costituire almeno 200 reti di imprese prima della scadenza del nostro mandato, nel maggio 2012». Lo ha annunciato Aldo Bonomi, vicepresidente di Confindustria con delega alle politiche territoriali e ai distretti industriali, durante il convegno “Il futuro delle imprese è in rete: nuove opportunità per competere”, organizzato questa mattina dal Comitato per la Piccola Industria dell’Associazione Industriali di Novara. «Il governo - ha spiegato Bonomi, che è anche presidente di RetImpresa, l’agenzia creata da Confindustria per facilitare le aggregazioni tra imprese - ha messo a disposizione 50 milioni per lo sviluppo delle reti, e il sistema produttivo delle Pmi italiane sta andando in questa direzione. Abbiamo attualmente costituito 63 reti, che possono accedere a sgravi fiscali fino a un milione di euro per i nuovi investimenti e che consentono alle piccole aziende di avere maggiore competitività senza che il singolo imprenditore perda la propria capacità decisionale. La rete di impresa permette alle piccole imprese di diventare grandi». I lavori del convegno sono stati aperti dai saluti del presidente del Comitato per la Piccola Industria dell’Ain, Carlo Robiglio, che ha sottolineato la crescente attenzione, da parte del mondo imprenditoriale, nei confronti di questo strumento, «che consente alle aziende di realizzare con flessibilità e snellezza i progetti più diversi, senza l’obbligo di dotarsi di soggettività giuridica». Dopo la presentazione, tenuta da Ruggero Pederzoli,del caso di “Five for Foundry”, rete di imprese bresciana attiva nel settore della costruzione di macchine, impianti e sistemi per fonderia di materiali non ferrosi, sono intervenuti Franco Casarano, avvocato dello Studio LS Lexjus Sinacta – Avvocati e Commercialisti Associati, e Gian Vittorio Cafagno, notaio e presidente Consiglio Notarile di Novara, Vercelli e Casale Monferrato, che hanno delineato i profili normativi e i possibili sviluppi del “contratto di rete”. Giuseppe Genoni, dottore commercialista e consulente Ain per le operazioni straordinarie d’impresa, ha illustrato applicazioni e prospettive della fiscalità delle reti di impresa e dei contratti di rete. Sandro Bianco (Marketing UniCredit), ha parlato del ruolo della banca nei processi di aggregazione.