Share |

Carrozzieri. Prosegue la mobilitazione contro la norma “Crescitalia” che impone costi maggiori per i risarcimenti diretti

Novara - Carozzieri, prosegue la mobilitazione contro la norma, contenuta nel cosiddetto Decreto Crescitalia, che impone decurtazioni del 30% del risarcimento per coloro che, in caso di sinistro, scelgano di far riparare il danno alla propria autovettura dal proprio carrozziere di fiducia. “Confartigianato ha proclamato lo stato di mobilitazione della categoria e promosso una serie di iniziative per sensibilizzare il Governo, il Parlamento e l’opinione pubblica sull’urgenza di scongiurare, in sede di conversione in legge del provvedimento, questa eventualità “ spiega Mauro Barbi.

La nuova norma, come detto, limita la libertà di scelta dell’assicurato e altera in maniera marcata la libera concorrenza tra le imprese nel mercato dell’autoriparazione in quanto introduce una pesante penalizzazione (pari al 30% in meno del risarcimento) per chi intendesse far riparare il veicolo dal suo carrozziere di fiducia invece di rivolgersi a una officina convenzionata con la compagnia di assicurazione.

“Come Confartigianato presenteremo un emendamento di modifica della norma, coinvolgeremo i parlamentari delle nostre province; l’8 febbraio a Roma denunceremo ulteriormente questa situazione, con gli ‘stati generali delle categorie’, mentre il 10 febbraio a Torino ribadiremo a livello regionale questa situazione di forte discriminazione nei nostri confronti che si verrebbe a creare se la norma non venisse cambiata” spiega Barbi.

Confartigianato Imprese  invita tutte le carrozziere delle nostre province a partecipare all’incontro regionale del prossimo 10 febbraio a Torino, contattando i referenti di Confartigianato (per la provincia di Novara Rossano Denetto Tel. 0321 661111, rossano.denetto@artigiani.it e per la provincia del Vco, Pier Michele Mocellini Tel. 0323 588611, piermichele.mocellini@artigiani.it).