Novara - Si è svolta venerdì 30 maggio presso l'Interporto di Novara l'Assemblea degli Azionisti di CIM spa per l'approvazione del bilancio di esercizio 2013. Un momento sempre di particolare importanza nell'ambito della vita di una società come CIM - nella quale convergono interessi pubblici e privati - quest'anno reso ancora più significativo dagli eventi che hanno caratterizzato l'annata trascorsa. Il Presidente Maurizio Comoli ha presentato ai Soci un bilancio ancora una volta in sostanziale pareggio. "Nonostante le difficoltà - ha dichiarato - la nostra Società dimostra anche quest'anno di essere matura e consolidata. La prolungata fase di incertezza economica ha avuto riflessi diretti e indiretti anche sulla gestione di CIM. Ciononostante nel corso del 2013 abbiamo proseguito il cammino intrapreso sia per consolidare la Società, riducendo sensibilmente l'indebitamento finanziario, sia per lo sviluppo dell'Interporto, destinando ingenti risorse alla crescita infrastrutturale, comunque confermando per il terzo esercizio consecutivo risultato positivo".
L'Assemblea ha visto anche il debutto in veste di Vice Presidente di CIM spa da parte di Rino Canavese, subentrato ad Alvaro Spizzica scomparso nel gennaio scorso e a cui i Soci unanimi hanno tributato un commosso ricordo. "Il nostro impegno è di proseguire sulla rotta segnata da Spizzica - ha detto Canavese - Ho trovato una Società pronta e dinamica. Queste sono le condizioni migliori per affrontare le sfide che il futuro, un futuro molto prossimo, ci lancerà. Penso ai volumi di traffico che si potranno acquisire con l'apertura dei tunnel di base svizzeri, ma anche alle opportunità di crescita che una più stretta relazione con i porti nazionali potrebbe generare. Le ricadute in termini economici e occupazionali saranno molto significative; ad una condizione: non tergiversare".
Decisamente orientato allo sviluppo anche l'intervento dell'Amministratore delegato Mauro Chiotasso. "Abbiamo avviato un progetto di crescita condiviso con gli Enti Locali tenendo conto delle molteplici esigenze di un territorio come quello destinato a CIM. Il recupero di gran parte dello scalo Boschetto, ad esempio, credo rappresenti un grande successo per Novara; così come il Master Plan di CIM, redatto grazie alle indicazioni del concorso di Idee "Porta di Novara", riteniamo proponga alla città soluzioni innovative in termini urbanistici, funzionali e ambientali. Su queste basi - ha concluso Chiotasso - siamo pronti a costruire il futuro dell'Interporto".