Novara - Con otto scuole e 11 imprese coinvolte sono in crescita i risultati della seconda edizione di “Aziende in classe”, la nuova iniziativa del Comitato Piccola Industria di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) per avvicinare i mondi della scuola e dell’impresa contribuendo all’orientamento professionale delle giovani generazioni. Avviata in fase sperimentale nella primavera del 2023, “Aziende in classe” si affianca, integrandola, alla serie di visite guidate nelle aziende che si svolgono in occasione del Pmi Day “Industriamoci”.
«In questo caso – spiega il presidente del Comitato Piccola Industria di Cnvv, Giorgio Baldini – abbiamo organizzato una serie di incontri con alcune ore di docenza da parte degli imprenditori all’interno delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di illustrare agli allievi, in base agli accordi presi con gli insegnanti, come si riflettono nel mondo della produzione e del lavoro le materie e gli argomenti da loro studiati».
Iniziate a metà dicembre 2023 con gli interventi della Moveco all’Iti “Da Vinci” di Borgomanero (No), dedicati ai cicli di lavorazione meccanica e all’organizzazione e gestione di un progetto, le lezioni sono proseguite fino al 30 maggio scorso, quando la Loro Piana ha illustrato funzioni e ruoli delle figure professionali in un’azienda del settore tessile/moda all’Ipsia “Magni” di Borgosesia (Vc). Nello stesso istituto si sono svolte le lezioni della Gessi sulla produzione di rubinetteria, dalla barra al prodotto finito, e di Energy Saving sulle comunità energetiche. L’Iti “Galilei” di Santhià (Vc) ha ospitato le lezioni della Geonovis (dedicate a energie rinnovabili, pannelli elettrici industriali, fotovoltaico e impianti energetici di climatizzazione) e della Mwi sui sistemi e le reti di computer. Monterosa 2000 ha dedicato incontri sui servizi commerciali e il turismo al “Cavour” e al “Lanino” di Vercelli, mentre all’Iti “Omar” di Novara si sono svolte le lezioni di Iem Italia (su energie rinnovabili e risparmio energetico in azienda) e di Fratelli Zanetti su fonderia e stampaggio. La Setvis-Fisat ha parlato di stampaggio di materie plastiche e di tipi di materie plastiche utilizzate al “Faccio” di Vercelli, mentre La Tecnogalvano ha illustrato le tecniche di cromatura al “Da Vinci” di Borgomanero e di analisi chimica dei materiali al “Lirelli” di Borgosesia.
«Hanno tenuto gli incontri – precisa Baldini – molti componenti del nostro Comitato, che ringrazio sentitamente per il loro impegno, come ringrazio dirigenti e insegnanti di tutte le scuole coinvolte per la loro disponibilità e il loro interesse, oltre agli studenti e alle studentesse che ci hanno seguito con grande attenzione. Siamo soddisfatti dei riscontri ottenuti, con complessivamente quasi 200 partecipanti alle lezioni, e auspichiamo che anche questa iniziativa possa crescere ulteriormente nelle prossime edizioni».