Novara - Dehors esonerati a tutto il 2023 dall’autorizzazione paesaggistica e culturale. Questo in sintesi l’emendamento, primo firmatario il Sen. Gaetano Nastri di F.lli d’Italia, ripreso nel recente decreto Milleproroghe. “Una semplificazione importante per gli esercizi di somministrazione che potranno così usufruire di spazi esterni per la loro attività, in un periodo di post pandemia e di attuale crisi economica, segnata dagli elevati costi di energia e di materie prime“ commentano Michele Giovanardi (foto), presidente, e Amleto Impaloni, direttore, di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. “Ora occorre rendere strutturale questa indicazione- opportunamente rivolta a una semplificazione degli adempimenti – tutelando il lavoro delle piccole imprese del territorio, attraverso opportune politiche di semplificazione, interventi di sostegno alle imprese ma anche di valorizzazione dei nostri centri, in cui le piccole imprese di somministrazione, del commercio, dell’artigianato sono parte dell’identità delle nostre comunità. Una costruzione comune del nostro futuro, che possa lasciare alle spalle l’emergenza Covid e le strette della crisi economica, alla quale Confartigianato Imprese Piemonte Orientale conferma sin da ora la propria disponibilità a un comune lavoro con le Amministrazioni” concludono Impaloni e Giovanardi.
Intanto l’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha attribuito a Confartigianato Servizi Piemonte orientale SRLU il Rating di legalità. Il Rating di legalità è uno strumento innovativo sviluppato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri degli Interni e della Giustizia, che riconosce premialità alle aziende che operano secondo i principi della legalità, della trasparenza e della responsabilità sociale. “Siamo contenti e orgogliosi di questo riconoscimento” spiega l’amministratore delegato Amleto Impaloni “il riconoscimento certifica il buon lavoro svolto e garantisce principi etici nei quali Confartigianato si riconosce da sempre, a maggior ragione attraverso il lavoro della propria società di servizi”.