Novara - Mercoledì 29 maggio alle 14.30 nella sede dell’Associazione Industriali di Novara, in C.so Cavallotti 25 a Novara, è in programma un incontro intitolato “Dematerializzazione dei documenti, fatturazione elettronica, conservazione sostitutiva: le novità per le imprese”. Durante l’incontro, organizzato grazie alla fattiva collaborazione della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e di Siav Sistemi Digitali, verranno esaminate le modalità di gestione, a livello normativo e fiscale, della nuova interazione fra le imprese, la pubblica amministrazione e i loro partner. I temi trattati riguarderanno tutte le implicazioni legali, fiscali e tecniche relative alla dematerializzazione dei documenti, alla conservazione sostitutiva, alla fatturazione e alla gestione del ciclo attivo e passivo in formato elettronico (in relazione al recepimento della Direttiva Ue 2010/45), alla firma digitale, alla Pec e ad altri argomenti correlati.
I lavori verranno introdotti da Gino Cinque, dell’area Fisco e tributi dell’Ain, che illustrerà le recenti novità normative. Giorgio Confente, avvocato in Milano, affronterà il tema delle implicazioni legali dei nuovi strumenti informatici, mentre il punto di vista dell’Agenzia delle Entrate sarà esposto da Franco Ricca, della Direzione provinciale di Novara. La relazione di Leonardo Selvaggi, di Siav Sistemi Digitali, sugli aspetti tecnici e le possibili applicazioni in azienda, precederà un dibattito con i partecipanti.
«Anche nel nostro Paese – osserva il direttore dell’Ain, Aureliano Curini (nella foto) – stiamo passando, anche se più lentamente rispetto ad altre realtà europee, dal documento cartaceo a quello digitale, attraverso un processo che modifica cambia il modo di lavorare e, con esso, l’idea stessa di comunicazione, di archiviazione e di ricerca. Da una parte l’aumento della competitività dei mercati porta le aziende a cercare il risparmio dei costi, dall’altra la riforma digitale della pubblica amministrazione cambia il rapporto con le imprese. In questo contesto la digitalizzazione dei processi di business può assicurare alle aziende un grande “potenziale di innovazione”, capace di supportarne il vantaggio competitivo riducendo le spese, aumentando l’efficienza, incrementando la qualità complessiva dei processi interni e modificando positivamente il modo di rapportarsi con la pubblica amministrazione e con i propri partner».