Novara - La Giunta Comunale ha approvato quest’oggi la pubblicazione, sul sito comunale a partire da lunedì 11 agosto ed al Centro per l’Impiego a partire dal 18 agosto, del Bando per la partecipazione a “Cantieri di Lavoro” della durata di un anno presso ASSA per cittadini residenti a Novara e iscritti come disoccupati al Centro per l’Impiego. La domanda di partecipazione dovrà venire redatta solo sul modulo prescritto (rinvenibile appunto sul sito comunale ed al Centro per l’Impiego a partire dalle date precedentemente indicate) e dovrà essere consegnata al Centro per l’Impiego di Via San Francesco d’Assisi, 12/A esclusivamente nei giorni lunedì 25 agosto 2014 dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 16.30 e martedì 26 agosto 2014 dalle 9.00 alle 15.00. Alla domanda di partecipazione i candidati dovranno allegare anche un questionario conoscitivo compilato e la dichiarazione ISEE con valore non superiore a 5000,00 euro, relativa ai redditi percepiti nel 2013. Non potranno effettuare i Cantieri i disoccupati giudicati inidonei alla visita medica di idoneità effettuata dalla Medicina del Lavoro, che già percepiscono indennità di disoccupazione ordinaria, indennità di mobilità o trattamenti speciali di disoccupazione edile. Il Comune di Novara, che svolgerà la selezione degli ammessi, destinerà il 30% dei posti disponibili a soggetti invalidi. L’elenco dei dieci residenti selezionati sarà disponibile sia sul sito del Comune di Novara www.comune.novara.it , sia allo Sportello Sociale (di corso Cavallotti, 23, piano terra). L’inizio dei Cantieri di Lavoro presso ASSA per i 10 disoccupati selezionati è previsto entro la fine dell’anno. All’ultimo bando per i Cantieri di Lavoro presso ASSA avevano partecipato oltre 500 persone.
«Sappiamo bene – commentano il sindaco Andrea Ballarè e l’assessore alle politiche sociali Elia Impaloni - che la matrice della grave emergenza sociale che anche la nostra comunità sta vivendo è frutto soprattutto della mancanza di lavoro. Questa iniziativa rientra tra le risposte piccole ma fondamentali che possiamo e dobbiamo dare».