Novara - Tre incontri per dialogare con i candidati alle Politiche del prossimo 25 settembre; tre occasioni per illustrare le richieste del mondo dell’impresa e dell’artigianato in affanno per la crisi energetica ed economica che stiamo attraversando. Sono gli incontri programmati a Novara (14 settembre), Vercelli (16 settembre) e Verbania (19 settembre) - nelle sedi dell’Associazione, alla presenza di dirigenti e imprenditori del sistema Confartigianato. “Le elezioni del prossimo 25 settembre sono un appuntamento importante non solo perché il diritto dovere del voto è un aspetto fondamentale nella vita di un paese democratico, ma anche per la situazione in cui si trovano a vivere e lavorare imprese e famiglie. Confartigianato ha redatto un Manifesto con le proposte per costruire un’Italia a misura di 4,4 milioni di artigiani e piccole imprese che danno lavoro a 10,8 milioni di addetti” spiega Amleto Impaloni (foto), direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. “A chi si candida a guidare il Paese chiediamo un patto di fiducia per realizzare, davvero, le riforme irrinunciabili per lo sviluppo. Chiediamo di porre l’artigianato e le micro e piccole imprese, che rappresentano il 99,4% del tessuto produttivo e danno lavoro al 64% degli occupati, al centro degli interventi per rilanciare la competitività e di riorientare l’attenzione su coloro che hanno dimostrato di saper creare occupazione, benessere economico, coesione sociale” conclude Impaloni.
Nell’agenda delle priorità indicata da Confartigianato spicca la richiesta di un fisco semplice e leggero, efficienza della burocrazia, no al salario minimo legale e riduzione del cuneo fiscale; Confartigianato sollecita anche la riduzione dei costi di elettricità e gas. Sul fronte della sostenibilità ambientale, una delle richieste prioritarie riguarda il mantenimento degli incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici. Il Manifesto di Confartigianato punta infine anche sull’accesso al credito, l’attuazione del Pnrr e la transizione green e digitale.