Novara - “Non consegnate soldi, non rilasciate al telefono o a venditori porta a porta i vostri dati personali o bancari. Non firmate nulla e non confermate verbalmente adesioni a contratti che vi sono sottoposti al telefono. Per ogni dubbio chiamate la sede di Novara di Confartigianato allo 0321.661111 oppure la sede di Domodossola allo 0324.226711”. Così il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale Amleto Impaloni lancia l’allarme per i contratti di energia e gas per le famiglie: “Abbiamo raccolto diverse segnalazioni di utenti Cenpi,– il nostro Consorzio Energia Piccole Imprese, che fornisce anche utenze domestiche – che soprattutto nella città di Novara e nel VCO hanno ricevuto proposte commerciali di sedicenti agenti che, spacciandosi per operatori di Cenpi o Confartigianato proponevano telefonicamente o addirittura di persona - nuovi e più favorevoli contratti che altro non erano che disdette a Cenpi a favore di altro operatore; naturalmente il beneficio era assolutamente fittizio”. “Ricordo” prosegue Impaloni “che gli agenti commerciali che lavorano per le compagnie di fornitura devono attenersi al codice di comportamento stipulato dall’Autorità per l’Energia e al protocollo di buone pratiche commerciali, che molte compagnie hanno sottoscritto con le associazioni dei consumatori. Per i casi verificati stiamo valutando denunce all’autorità giudiziaria e azioni legali a tutela nostra e dei nostri clienti”.
“I casi che ci sono stati segnalati, una trentina, potrebbero rappresentare la punta di un iceberg. Cenpi e Confartigianato hanno fatto la scelta di non affidarsi a venditori porta a porta e neppure a operatori di call center” prosegue Impaloni “ma sono disponibili le nostre sedi nelle due province di Novara e del VCO, questo per un rapporto più diretto, personale e responsabile con gli utenti che si affidano a Cenpi.