Novara - “Diagnosi energetiche per energivore e grandi aziende: obblighi, metodologie e criticità”, è il titolo dell’incontro in programma martedì 16 aprile 2019, alle 17,30, nella sede novarese di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), in C.so Cavallotti 25 a Novara. L’incontro, programmato al termine dell’Assemblea annuale del Consorzio “San Giulio”, la società che si occupa dei servizi energetici per oltre 130 aziende associate a Cnvv, è finalizzato a illustrare i nuovi obblighi di “diagnosi energetica” che, secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 102/2014, devono soddisfare, entro fine 2019, quasi 7.000 aziende italiane: quelle che sono considerate a forte consumo di energia (le cosiddette “energivore”, con consumi annuali di energia elettrica superiori o uguali a 1 GWh e un rapporto tra costo dell’energia utilizzata e fatturato uguale o superiore al 3%) e le “grandi imprese”, cioè quelle che occupano più di 250 persone e hanno un fatturato superiore a 50 milioni di euro o un attivo patrimoniale in bilancio superiore a 43 milioni.
«Entrambe queste tipologie di aziende – spiega il presidente del San Giulio, Federico Zaveri – dovranno redigere un nuovo report, basato sui dati del 2018, relativo ai loro consumi energetici. La diagnosi energetica ha validità quattro anni e la scadenza per la redazione è fissata al 5 dicembre, con invio ad Enea, l’Agenzia nazionale dell’efficienza energetica, che cura tutti gli aspetti operativi e di controllo, entro il 22 dicembre 2019. Sono esonerate dall'obbligo della diagnosi le aziende, energivore o di grandi dimensioni, che adottano sistemi di gestione conformi al regolamento Emas o alle norme Iso 50001 o Iso 14001, purché abbiano svolto un audit energetico conforme al D.Lgs. 102/2014, i cui risultati vanno comunque comunicati all’Enea. Dal luglio 2016, inoltre, le diagnosi energetiche devono essere eseguite solo da società di servizi energetici certificate Uni Cei 11352, da esperti in gestione dell'energia o da auditor energetici certificati Uni Cei 11339. Trattandosi di un tema di grande rilevanza abbiamo ritenuto opportuno invitare direttamente gli esperti dell’Enea che, insieme ai partner tecnici del Consorzio, Energy Saving Spa ed Energy Team Spa, e ai rappresentanti dei nostri attuali fornitori di energia elettrica e di gas naturale, Axpo Italia Spa ed Edison Energia Spa, si confronteranno con i presenti per chiarire ogni fase operativa del percorso da seguire».
Il programma dei lavori prevede, dopo i saluti dei rappresentati di San Giulio, Cnvv, Axpo Italia ed Edison Energia, la relazione di Federico Alberto Tocchetti, del dipartimento Unità efficienza energetica dell’Enea, che parlerà di “soggetti obbligati e abilitati; metodologia di clusterizzazione, obbligo di monitoraggio e rapporto di diagnosi; risultati e problematiche emerse per l’attività svolta dall’anno 2015; penalità per diagnosi non eseguite, ritardate, non conformi o incomplete e obbligo di rendicontazione annuale dei risparmi ottenuti”. Al termine sono previsti l’intervento di Alessio Frigerio, partner di Energy Saving, dedicato alla spiegazione di come eseguire l’attività di diagnosi e il piano di monitoraggio, e quello di Davide Caprino, Business Developer Energy Efficiency di Energy Team, che illustrerà le opportunità di incentivazione e alcune “case history” di efficienza energetica.