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Finanziamenti per l’internazionalizzazione

Confartigianato Imprese Piemonte Orientale porta l’esperienza di SIMEST ai propri associati

Novara - Per crescere occorre vincere la scommessa dell’internazionalizzazione. Per farlo, le imprese che si affacciano per la prima volta sui mercati globali hanno bisogno del supporto finanziario di chi ha maturato una vasta esperienza sul campo.  Questo in sintesi il risultato del recente appuntamento del ciclo “I grandi temi” di Confartigianato Imprese Piemonte orientale. Confartigianato Imprese Piemonte Orientale ha infatti offerto ai propri associati la possibilità di ascoltare e confrontarsi con SACE SIMEST, il “Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP”, che vanta un’esperienza di oltre 40 anni a sostegno della crescita delle imprese italiane sui mercati mondiali.

L’incontro è avvenutoil 4 aprile scorso, nellala sede Confartigianato Imprese Piemonte Orientale di via Ploto. Al tavolo tecnico – introdotto dal direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale Amleto Impaloni, insieme ai referenti dell’associazione – Alessandro Scandella e Maurizio Cerutti - è intervenuto Carlo de Simone dell’area Relazioni Esterne di SIMEST, che ha fornito una panoramica sugli strumenti agevolati a valere sul Fondo 394/81 gestiti da SIMEST per conto del MISE: i Finanziamenti per l’Internazionalizzazione, che possono essere richiesti online in pochi click. Il tutto a un tasso agevolato, pari – nel mese di aprile – allo 0,087% annuo.

Grazie a Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, le imprese associate hanno potuto scoprire tutte le caratteristiche e i vantaggi di questi strumenti che SIMEST offre a copertura di diversi interventi, garantendo alle aziende italiane (soprattutto PMI) un supporto fattivo durante tutto il percorso di crescita sui mercati mondiali. Il tipico percorso di internazionalizzazione parte ad esempio da uno studio di fattibilità, indispensabile per valutare nuove opportunità di investimento in Paesi extra-UE: SIMEST finanzia questo tipo di spese fino a 300mila euro. C’è poi la possibilità di promuovere all’estero il proprio business, partecipando a fiere di settore emissioni di sistema grazie al finanziamento SIMEST fino a 100mila eurodestinato a coprire i costi sostenuti per l’area espositiva, le attività di consulenza e promozione e le spese logistiche.

Nel ventaglio di finanziamenti per l’internazionalizzazione di SIMEST figurano poi quelli, della durata di 6 anni, per la realizzazione di strutture commerciali (uffici, show room, negozi o corner e relative attività promozionali) in Paesi extraeuropei, con un importo massimo erogabile fino a 2,5 milioni di euro; e ancora, SIMEST finanzia fino a 300mila euro i costi per la formazione del personale operativo nel Paese di destinazione. Infine, le PMI italiane esportatrici che nell'ultimo triennio hanno realizzato all'estero almeno il 35% del proprio fatturato possono beneficiare di un finanziamento a medio-lungo termine, per un importo massimo di 400mila euro.

Le soluzioni offerte da SIMEST hanno riscosso nel tempo un crescente consensoda parte delle aziende italiane, consentendo a centinaia di imprese di aprirsi ai mercati internazionali: nel solo 2018 sono state finanziate oltre 790 operazioni per un totale di 248 milioni di euro. Questo a livello nazionale. Ma SIMEST ha sempre garantito una costante attenzione alle aziende del Piemonte: nell’arco dell’anno sono stati concessi 66 finanziamenti per l’internazionalizzazione per un totale di 28 milioni di euro (+300% rispetto al 2017). Particolarmente attive sono le state aziende delle province di Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli, che nel 2018 hanno ottenuto da SIMEST 19 finanziamenti per un totale di circa 5 milioni di euro (oltre il 1000% rispetto al 2017).