Novara - A un anno dall’accorpamento degli Enti camerali di Biella e Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola, che ha portato alla nascita della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, martedì 21 dicembre è stato presentato presso la sede di Novara un bilancio delle attività realizzate. «Il nostro obiettivo è stato, fin da subito, quello di rimanere vicini alle imprese – ha dichiarato il presidente Fabio Ravanelli (foto) – vicinanza che abbiamo voluto esprimere attraverso l’erogazione sia di servizi innovativi sia di contributi, destinando 300mila euro per la digitalizzazione e 150mila euro per l’inserimento di nuove risorse in azienda, a cui si aggiunge l’offerta di opportunità formative gratuite per sostenere l'apertura internazionale e la trasformazione tecnologica».
Tra i servizi promossi è stato ricordato il cassetto digitale, strumento che consente agli imprenditori di accedere ai documenti ufficiali della propria attività da ogni dispositivo, smartphone incluso: «Sono oltre 13mila le imprese delle province di Biella, Novara, VCO e Vercelli che hanno già aderito al servizio, totalmente gratuito – ha commentato Gianpiero Masera, segretario generale della Camera di Commercio – Da quest’anno l’Ente ha reso inoltre disponibile il servizio di richiesta online per la firma digitale, attivando anche convenzioni per il rilascio dello SPID in tre Comuni, nell'ambito di Agenda Digitale Biella, con l'obiettivo di avvicinare imprese e cittadini alle opportunità del digitale».
Nei primi dodici mesi di attività la Camera di Commercio ha dedicato particolare attenzione a corsi e attività di consulenza per le imprese: «Più di 2.700 partecipanti hanno seguito i nostri percorsi formativi – ha spiegato Cristina D’Ercole, vice segretario generale dell'Ente – Le iniziative offerte hanno riguardato anche studenti e docenti, con un occhio di riguardo agli imprenditori, nella consapevolezza che cultura e aggiornamento professionale rappresentano uno strumento strategico di competitività».
A seguito dell'accorpamento, la Camera di Commercio è diventata per dimensioni il secondo ente camerale piemontese con un bacino di oltre 75mila imprese.
Accanto all'attività amministrativa ordinaria, con un volume di 63.500 pratiche telematiche gestite dal registro delle imprese e oltre 21.000 certificati d'origine rilasciati, il 40% dei quali con modalità "stampa in azienda", sono state realizzate verifiche puntuali sulla permanenza di requisiti, a garanzia di un corretto svolgimento dell’attività imprenditoriale, con oltre 700 controlli sull'attività di mediazione immobiliare e più di 1.200 imprese per le quali è stato avviato il procedimento di cancellazione d'ufficio dall'anagrafe camerale.
Positivi anche i numeri relativi ai pagamenti nei confronti dei proprio fornitori che, come ha sottolineato Mario Garofalo, dirigente della Camera di Commercio, sono avvenuti in tempi inferiori rispetto ai termini previsti, con un tempio medio di circa 26 giorni.
Nel corso dell'incontro è stato presentato anche il nuovo sito web della Camera di Commercio, che da metà gennaio sarà online all’indirizzo www.pno.camcom.it.