Novara - L’imprenditore Fabio Ravanelli è stato eletto questa mattina presidente della nuova Camera di Commercio Industria, Artigianato Agricoltura di Biella Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola, la nuova Camera di commercio di quadrante che diviene così la seconda CCIAA del Piemonte dopo Torino. Il neopresidente Ravanelli ha avuto, in sede di votazione, il sostegno pieno di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. Nella sua dichiarazione di voto, infatti, il presidente confederale Michele Giovanardi ha indicato Ravanelli alla presidenza, “Una garanzia per le sue doti professionali e umane” e ha ringraziato l’ultimo presidente della CCIAA di Novara, Maurizio Comoli, per l’impegno e il lavoro svolto in favore del nuovo organismo di quadrante. Ringraziamenti, Giovanardi li ha riservati al Commissario ad acta Giampiero Masera, al Segretario Generale della Camera di Novara Cristina d’Ercole e al segretario facente funzioni del Verbano Cusio Ossola Paolo Bertolino “che in questi ultimi anni sono stati strategici garantendo alle nostre tre Camere di Commercio una funzionalità, nonostante le difficoltà incontrate rimanendo un punto di riferimento nel contesto delle imprese del territorio”.
Un pensiero anche a chi non ha potuto vedere completato il nuovo assetto camerale Franco Panarotto e Francesco Del Boca, direttore e presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale “che hanno iniziato questo percorso”. Nel nuovo Consiglio la presenza di Confartigianato annovera: Maurizio Besana, Clara Bertoli, Michele Giovanardi, Donatella Mattachini, Simone Capra, Amleto Impaloni, Marco Cerutti, Tiziana Negro.
“Da quest’oggi parte quindi un nuovo corso che auspichiamo possa essere una esperienza diversa rispetto a quella delle singole Camere di Commercio che abbiamo avuto modo di conoscere, perché nelle nostre quattro province, nell’area delle tre Camere di Commercio se saremo capaci di unire le forze e di essere un coro potremo sicuramente rivendicare ed ottenere molto più di quanto siamo riusciti a fare ed ottenere singolarmente nel passato. Confartigianato è pronta a mettere in campo l’insieme delle competenze nelle quattro province del Piemonte Orientale per contribuire alla redazione di un piano strategico camerale e quindi di un programma di mandato capace di interpretare".