Novara - Sabato 10 ottobre, alle ore 12, gli Artigiani di Confartigianato incontreranno in udienza generale il Santo Padre, papa Francesco. Il gruppo delle nostre province di Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola – forte di un centinaio di partecipanti – sarà presente insieme ai gruppi provenienti da tutta Italia. «Si tratta di una esperienza importante e ricca di significato» spiega Michele Giovanardi, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale «e che cade proprio dopo il messaggio del Santo Padre al forum Ambrosetti nel quale ha elogiato gli artigiani». «Agli eventi di rilievo gli artigiani del Piemonte orientale sono sempre presenti» aggiunge il direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Amleto Impaloni, ricordando le precedenti udienze alle quali hanno preso parte e il grande appuntamento del Giubileo 2000 in piazza San Pietro, gremita di artigiani da tutta Italia.
Nel messaggio al Forum Ambrosetti, il Santo Padre aveva affermato che «Siamo chiamati ad essere creativi, come gli artigiani, forgiando percorsi nuovi e originali per il bene comune». Parole potenti, con le quali Papa Francesco ha voluto indicare il valore fondamentale espresso dai piccoli imprenditori «per una riconversione ecologica della nostra economia, senza cedere all’accelerazione del tempo, dei processi umani e tecnologici, ma tornando a relazioni vissute e non consumate».
Per «rispondere alle sfide provocate o rese più acute dall’emergenza sanitaria, economica e sociale», il Santo Padre esorta ad abbandonare, come unico approccio ai problemi, il “paradigma tecnocratico”, improntato «alla logica del dominio sulle cose», nel falso presupposto che «esiste una quantità illimitata di energia e di mezzi utilizzabili, che la loro immediata rigenerazione è possibile e che gli effetti negativi delle manipolazioni della natura possono essere facilmente assorbiti», spiega citando la sua Enciclica sociale Laudato si’. La tecnica, infatti, chiarisce Francesco, va messa «al servizio di un altro tipo di modello di sviluppo, più sano, più umano, più sociale e più integrale».
Al messaggio di Papa Francesco gli artigiani di Confartigianato risponderanno proprio con la loro partecipazione all’incontro concesso dal Santo Padre il 10 ottobre nella Sala Nervi in Vaticano.
«L’incontro costituirà preziosa occasione per testimoniare la corrispondenza dei valori artigiani espressi dagli imprenditori con la loro creatività ai valori cristiani del lavoro e della solidarietà» concludono Impaloni e Giovanardi