I nuovi obblighi per i produttori di componenti strutturali e per la direzione lavori

Novara - Venerdì 13 giugno l'Associazione Industriali di Novara, l'Ordine degli Ingegneri di Novara e la Sgs Italia Spa organizzano un incontro di approfondimento dedicato a illustrare le imminenti novità per i produttori di componenti strutturali di prodotti da costruzione e per la direzione lavori, con particolare riguardo alle implicazioni e alle possibili criticità operative. L'incontro, intitolato “La norma EN 1090: i nuovi obblighi per i produttori di componenti strutturali e per la direzione lavori”, si terrà, a partire dalle 9,30, nella sede Ain di C.so Cavallotti 25, a Novara.

«La Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE (CPD) – spiega il responsabile delle aree Qualità e Innovazione dell’Ain, Giovanni Rossitti – ha introdotto per prima in tutta Europa l’obbligo di marcatura CE per la produzione e commercializzazione dei materiali da costruzione, cioè di quei materiali destinati ad essere incorporati o installati in maniera definitiva in un costruito, al fine di garantire la libera circolazione di questi prodotti nell'ambito dell’Unione Europea. Il 1° luglio 2013 il nuovo Regolamento 305/2011/UE (CPR) ha abolito la Direttiva CPD e ha introdotto novità, semplificazioni e obblighi per i diversi attori economici del settore dei prodotti da costruzione. Nell’ambito di questa regolamentazione, i Paesi membri si accordano su norme armonizzate che specificano i requisiti di conformità per ogni tipo di prodotto da costruzione: è possibile procedere alla apposizione della marcatura CE su un determinato prodotto solo in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta della Comunità Europea delle norme armonizzate relative a quel prodotto. Generalmente è previsto un periodo di coesistenza delle disposizioni, periodo in cui la marcatura CE del prodotto rimane su base volontaria.  In questo contesto, nel 2009 è stata pubblicata la norma armonizzata EN 1090-1 : 2009 “Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali” (con un Errata Corrige “EC” emesso nel 2011). La norma ha previsto un periodo di apposizione volontaria della marcatura dal 2010 ad oggi. Con il 1° luglio 2014 la norma diventa cogente».

La norma EN 1090-1 riguarda la valutazione della conformità dei componenti strutturali in acciaio e alluminio utilizzati per le costruzioni di strutture in acciaio e miste (calcestruzzo e acciaio) in relazione all’apposizione della marcatura CE secondo il Regolamento 305/2011/UE. Il campo di applicazione della EN 1090-1 è piuttosto vasto e comprende componenti in acciaio e in alluminio utilizzati in diversi tipi di opere: capannoni, intelaiature per edifici, ponti in acciaio e          >>>

calcestruzzo, viadotti, tralicci, tetti, strutture di ingegneria idraulica, componenti di edifici di uso generale. Gli elementi possono essere utilizzati direttamente nelle opere o essere incorporati dopo essere stati assemblati. La norma si applica alle produzione in serie e non; è rivolta ai produttori di componenti strutturali in acciaio o in alluminio, o parti di essi, da incorporare in opere di ingegneria; determina anche i controlli di accettazione in cantiere di questi prodotti da parte della direzione dei lavori.

Il programma dei lavori dell'incontro di venerdì 13 prevede, dopo i saluti di aprtura da parte dell’AIN e dell’Ordine degli Ingegneri di Novara, la relazione di Renato Donadel, Technical Manager divisione Industrial di SGS Italia Spa, intitolata “La norma EN 1090: che cosa cambia dal 1° luglio 2014 per i produttori e per la direzione lavori”. Seguiranno l'intervento di Francesco Loizzo, esperto di prove sui materiali dell'Ordine degli Ingegneri di Novara, intitolato “Le responsabilità della direzione lavori ed i controlli di accettazione in cantiere per i materiali metallici ad uso strutturale”, e una sessione di domande e risposte con i partecipanti.