Novara - Vino, formaggio, gorgonzola e naturalmente il riso. E molto altro: crema di gorgonzola, lardo alle erbe e pancetta stufata, focacce e prodotti da forno senza glutine, sciroppo di riso viola o gin alla liquirizia e rosmarino. Il meglio delle produzioni agroalimentari di Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Puglia e Toscana Proposto, ammirato e gustato da cinquantatré aziende dell’agroalimentare, 20 buyer di Russia, Tagikistan, Kazakistan e Ucraina, componenti di una missione commerciale accompagnata da ICE Agenzia. E non dimentichiamo la professionalità dell’Associazione Cuochi di Novara e VCO, lo chef Andrea Cane con i suoi collaboratori ha cucinato e proposto i prodotti del territorio (“Sono uno chef e sono italiano e orgoglioso di esserlo perché la nostra cucina, secondo me, è la migliore al mondo”, ha ricordato Andrea Cane).
Questo in sintesi la giornata del 19 giugno, che ha visto animare il Castello di Novara per un evento internazionale dedicato all’agroalimentare. Iniziativa di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale – che consolida così la tradizione di relazioni internazionali e di promozione dell’artigianato agroalimentare sui mercati di tutto il mondo – con ICE Agenzia.
Evento che ha avuto vasta eco grazie anche alla rete di partner: Comune di Novara (patrocinio), Fondazione Castello, Camera di Commercio d Novara (patrocinio e contributo), Camera di Commercio del VCO (patrocinio), Camera di Commercio di Biella Vercelli (patrocinio); ATL Novara, ATL Valsesia, Istituto tecnico economico Mossotti - Novara
Ha partecipa all’iniziativa il Consorzio Gorgonzola, con un corner informativo e degustazione del celebre formaggio.
L’evento di Novara ha avuto luogo in un momento nel quale i dati dell’export agroalimentare italiano (e piemontese in particolare) con l’area russa sono particolarmente importanti: l’export alimentare piemontese colloca l’Italia al nono posto su 181 paesi esportatori in Russia, con un aumento del 12% nel 2017 rispetto ai dodici mesi precedenti. L’export alimentare del Piemonte Orientale verso la Russia vale un milione e mezzo di euro (dato 2017) e un milione verso l’Ucraina con un incremento – per questo Paese – veramente significativo: il 130% (dato 2017 su 2016).
“Guardiamo all’export come a una reale occasione di sviluppo per le nostre imprese” ha detto Michele Giovanardi, presidente di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale “L’artigianato si conferma quindi vero e profondo ambasciatore di italianità e Confartigianato ha scelto in modo strategico di andare nel mondo, dall’Europa come ai mercati più lontani, proponendo il buon gusto dell’artigianato italiano e le tante nostre eccellenze“.
“Prosegue l’impegno di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale per promuovere all’estero le nostre aziende artigiane che si dedicano a prodotti d’eccellenza dell’agroalimentare “Made in Italy”- ha spiegato Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale - Grazie alla sinergia che si è creata con l’Agenzia ICE possiamo portare oltre confine le nostre imprese e nel contempo raccontare la cultura dei nostri territori. L’agroalimentare è certo il miglior veicolo per farci conoscere all’estero”.
Presente all’incontro il presidente nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, che rimarcando la proficua collaborazione con ICE agenzia, ha ricordato che “ Il mercato russo è da sempre uno dei riferimenti per le aziende esportatrici italiane operanti nel settore agroalimentare. Oggi, dopo un periodo di congiuntura sfavorevole, l’export di prodotti italiani sta dando segnali positivi di crescita. I prodotti agroalimentari italiani sono quindi presenti nelle scelte dei consumatori russi, che sono particolarmente estimatori delle nostre produzioni di qualità”.
La collaborazione con Confartigianato è stata ricordata anche dal rappresentante ICE, Marcello Gentile: “Questo evento giunge al termine di un percorso cominciato un anno fa con una visita qui dei buyers russi, un viaggio a Mosca in autunno e ora questo incontro puramente commerciale tra aziende, selezionate da Confartigianato, e buyers selezionati dai nostri uffici nell’area russa tra operatori interessati a questi prodotti e a questo tipo di mercato”.
Presente il Comune di Novara, con il Sindaco Alessandro Canelli “Questo evento è un’ottima vetrina per i prodotti d’eccellenza locali: l’agroalimentare si conferma il ponte ideale per lanciare la nostra economia sui mercati esteri. Apprezziamo l’iniziativa di Confartigianato e Agenzia Ice. Novara si candida ad ospitare questo genere di eventi: il castello ancora una volta si è confermato come contenitore ideale e mezzo per promuovere anche il nostro territorio”; e l’Assessore Valentina Graziosi: “Novara è una città accogliente e aperta. Spero che i nostri ospiti russi possano conoscerla e apprezzarla in occasione di questo evento che promuove il meglio dei nostri prodotti tipici”.
Cristina D’Ercole, segretario generale della Camera di Commercio di Novaraha ricordato che “Le imprese novaresi da tempo si distinguono per l'apertura ai mercati internazionali, ma con prevalenza di quelli più prossimi dell'Unione europea. La sfida è ora di sostenerle nella proiezione verso aree più complesse da approcciare, ma con le migliori prospettive di sviluppo, come quella della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, scelta per l'iniziativa di Confartigianato e ICE e pienamente condivisa dall'Ente camerale “
Maria Rosa Fagnoni, presidente ATL Novara, ha rimarcato gli aspetti turistici e di ospitalità, “Capaci di unite territorio, imprese, artigianato e buon cibo”.
Le aziende partecipanti all’evento di Novara erano: Pasticceria Aliverti, Arona (No); Biscottificio Camporelli, Novara; Capittini, Galliate (No); Casa del gorgonzola, Novara; Elisa Food, Borgolavezzaro (No); Liter srl, Agognate, Novara (NO) Torrefazione caffè Excelsior, Busca (Cn); Pandolio, San Bartolomeo a mare (Im); Biscottificio Burovo, Galliate (No); Cascina Belvedere srl, Bianzé; Contrade dell’Italia, Voghera (Pv); Azienda agricola Ca ed Curen, Mango (Cn); Fonterosa, Serralunga d’Alba (Cn); E.C.A., Villadossola (Vb); Azienda agricola Fontechiara, Borgomanero (No); Pasticeria Meini, Andora (Sv); Dolce Bon, Gaglianico (Bi); Dolce vita, Castigliole d’Asti (At); Cappellini, Ponte Stella (Pt); Al mangia e bevi, Rocchetta Tanaro (At); Verza salumi, Cogollo del Cengio (Vi); Distilleria VieuxMoulin, Motta di Costigliole d’Asti (At); Caseificio Persia, Cavallermaggiore (Cn); Pasticceria Boriolo, Novara; Nove Alpi, Pistoia; Azienda agricola Cascina Ciapat, Montaldo Roero (Cn); Azienda agricola La Ronda, Roasio (Vc); Desideri e figli, Montecatini Terme (Pt); Biscottificio Rossi, Ghemme (No); Cantina Tomaso Gianolio, Fossano (Cn); Azienda agricola Balocco, San Marzano Oliveto (At); Spinelli, Larciano (Pt); Rovellotti, Ghemme (No); SI Invernizzi Caseificio, Trecate (No); Cometa, Brindisi; *Azienda agricola Zaniboni, Viverone (Bi); Caldarola pasticcerie, Novara (NO); Al vecchio fornaio pasticcere, Mergozzo (Vb); Olio Roi, Badalucco (Im); Mastrocesare, Novara (NO); Salumificio Villanovese, Villanova Mondovì (Cn); Brusa, Biella; Olio Fresia, Imperia; Azienda agricola Bertolone, Collobiano (Vc); Birrificio Beer, Portula (Bi); SI Invernizzi srl, Trecate (NO); Zero Intolleranze snc Novara (NO); Tab Green Line srl Genola (CN); ANIZ SPA - Via Marigone 46 Occhieppo Inferiore (BI).