Novara - Le attività di estetica potranno rimanere aperte anche in zona rossa. Infatti la sentenza del TAR del Lazio del 16 febbraio (Sentenza 01862/2021) ha disposto l’annullamento della relativa disposizione contenuta nel DPCM del 14 gennaio 2021, che escludeva le estetiste dai servizi alla persona erogabili in zona rossa. “Le motivazioni della sentenza sono quelle che come Confartigianato estetica abbiamo sempre sostenuto: l’illogica discriminazione verso le estetiste che hanno sempre aderito ai protocolli di sicurezza, a tutela della clientela e degli addetti” afferma Giulia Luan, rappresentante di mestiere per il settore estetica di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale. “La sentenza del TAR riafferma la piena sicurezza con la quale le estetiste lavorano” spiega Amleto Impaloni, direttore di Confartigianato Imprese Piemonte orientale “Ora chiediamo che sia immediatamente modificato il DPCM e di tenere conto in sede legislativa di nuovi, eventuali provvedimenti di questa sentenza che ricomprende i centri estetici tra le attività ritenute essenziali, con gli acconciatori”.