Novara - Sono 16.774, rappresentano il 22,5% delle imprese totali del Piemonte Nord Orientale, operano in primis nel commercio, turismo e servizi alla persona, alla loro guida ci sono nel 10,6% dei casi giovani under35 e nel 10,9% donne straniere: sono questi i tratti salienti delle imprese femminili che operano nelle province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli. Nel corso dell’anno 2021 le imprenditrici del quadrante hanno dato vita a 1.024 nuove attività, chiudendone 874 (al netto delle cancellazioni d’ufficio): il bilancio demografico è risultato, pertanto, positivo (+150 unità), traducendosi in una variazione del +1,1%, più favorevole di quello messo a segno dall’intero sistema imprenditoriale delle quattro province (+0,8%). Le imprese a conduzione femminile hanno espresso una maggiore dinamicità in riferimento alla componente giovanile e a quella straniera, che hanno registrato rispettivamente 341 e 137 nuove iscrizioni contro 177 e 121 cessazioni.
Per quanto riguarda le singole province, le imprese femminili di Biella, Verbania e Vercelli hanno visto una crescita dello stock pari rispettivamente a +0,7%, +1,2% e +1%; Novara è stata la realtà con la maggiore crescita (+1,5%). Il risultato dell’imprenditoria femminile di quadrante risulta in linea con la performance delle imprese femminili piemontesi (+1,1%) attestandosi lievemente al di sotto del dato nazionale (+1,6%).
«I segnali di miglioramento manifestati dal sistema imprenditoriale nel corso del 2021 trovano conferma nelle dinamiche espresse dalla componente femminile, che rappresenta oltre un quinto del tessuto produttivo del Piemonte Nord Orientale» commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. «Fare impresa è complesso e spesso lo è ancor di più per le donne: per sostenere l’imprenditoria femminile e l’apporto che essa offre alla vitalità della nostra economia, la Camera di Commercio ha costituito un Comitato locale, in modo da offrire alle imprenditrici del territorio opportunità concrete di formazione e aggiornamento su misure agevolative e di accesso al credito».