Novara - È stato istituito presso l’INPS il Casellario dell'assistenza, con lo scopo della raccolta, conservazione e gestione dei dati, dei redditi e di altre informazioni relativi ai soggetti aventi titolo alle prestazioni di natura assistenziale. Il Casellario dell’assistenza è l'anagrafe generale delle posizioni assistenziali e delle relative prestazioni, condivisa tra tutte le amministrazioni centrali dello Stato, gli Enti locali, le Organizzazioni non profit e gli organismi gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie, che forniscono obbligatoriamente in via telematica i dati e le informazioni contenute nei propri archivi e banche dati, per la realizzazione di una base conoscitiva per la migliore gestione della rete dell'assistenza sociale.
“Il Casellario – ha affermato il Presidente ANAP Confartigianato Imprese Piemonte Orientale, Adriano Sonzini – costituisce certamente una importante innovazione nel panorama variegato del nostro sistema assistenziale, che si perde in mille rivoli ed è gestito da una pluralità di soggetti pubblici (e privati) spesso poco comunicanti tra loro. Al di là della necessità di rivedere qualcosa della normativa sull’assistenza affinché essa sia più aderente ai bisogni degli individui e le poche risorse siano utilizzate proficuamente a favore di chi ha effettivamente bisogno, il Casellario – ha continuato il Presidente – costituisce uno strumento, che come organizzazione di categoria ci auguriamo valido, a disposizione dello Stato e delle Amministrazioni pubbliche centrali e locali per avere una compiuta conoscenza dei bisogni sociali e di come essi vengono soddisfatti dal sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali”.
“È innegabile che il Casellario è stato ideato e istituito con l’obiettivo principale di razionalizzare la spesa, visti anche i numerosi casi di abusi e prestazioni indebite, che si ripetono ai danni delle amministrazioni pubbliche e dei cittadini onesti, come abbiamo modo di constatare frequentemente dalle cronache dei giornali. Il Casellario, infatti, è intimamente legato all’indicatore della situazione economica (ISEE), rafforzando così il sistema dei controlli. Ci auguriamo– ha concluso Sonzini –che i comportamenti disonesti da parte dei cittadini vengano puniti, e che il Casellario sia lo strumento per distribuire più equamente le risorse a disposizione”.