Novara - “Ci uniamo alla soddisfazione espressa da CNA Nazionale e Regionale per l’approvazione del programma Transizione 5.0, a sostegno delle imprese che effettuano investimenti in ambito di innovazione e efficienza energetica, digitalizzazione e soprattutto per l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo“ dichiara il direttore CNA Piemonte Nord Marco Pasquino (foto). “Questo risultato - prosegue Pasquino - rappresenta il culmine di oltre due anni di lavoro e impegno della nostra Confederazione con il Governo per promuovere l’installazione di piccoli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, un progetto che mira a sostenere il tessuto produttivo nazionale. Il programma Transizione 5.0 è, infatti, pienamente coerente con le nostre proposte di utilizzare le risorse del PNRR per favorire gli investimenti delle piccole imprese in questo ambito”.
Per il presidente di CNA Piemonte Nord Massimo Pasteris “Il provvedimento è un esempio eccellente di come le risorse del PNRR possano essere utilizzate per stimolare gli investimenti delle imprese in ambito di innovazione ed efficienza energetica. Il nostro impegno continua a essere quello di sostenere le piccole imprese nel loro percorso verso l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, riducendo i costi e promuovendo lo sviluppo sostenibile”.
Il decreto pubblicato il 2 marzo sulla Gazzetta Ufficiale prevede un credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti nel 2024 e 2025 che consentiranno l’evoluzione tecnologica e soprattutto un taglio consistente ai costi energetici che rappresentano un pesante fardello per piccole e medie imprese. Il programma Transizione 5.0, grazie a un sistema di incentivi che attiverà oltre 15 miliardi di euro di investimenti, si pone come un catalizzatore per la ripresa economica e per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale.