Novara - In un comunicato la Cgil novarese afferma di "apprezzare e condividere le decisioni assunte da alcune Amministrazioni comunali della provincia (Novara, Cameri, Arona, Castelletto Sopra Ticino, Galliate e Trecate) di stipulare una convenzione con l’Agenzia delle Entrate per qualificare gli interventi volti a contrastare l’evasione fiscale. Le Organizzazioni Sindacali Confederali Cgil-Cisl-Uil hanno incluso nella piattaforma della contrattazione territoriale la richiesta di sottoscrizione del Patto Antievasione e hanno esteso la richiesta di adesione a tutte le amministrazioni con cui hanno avuto una sede di confronto nel 2011. Il Patto Antievasione è stato sottoscritto a livello regionale dalle organizzazioni sindacali confederali e dall’Anci. Lo scopo è quello di reperire delle risorse economiche dalla lotta contro l’evasione da poter destinare per politiche e servizi rivolti ai cittadini più esposti agli effetti della recessione economica. Grazie alla convenzione le amministrazioni comunali possono inoltrare all’agenzia delle entrate segnalazioni qualificate in alcuni ambiti entro i quali già dispongono di un certo numero di informazioni: commercio e professioni; urbanistica e territorio; proprietà edilizia e patrimonio immobiliare; residenze fittizie all’estero; disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva. La Cgil ritiene che la lotta all’evasione fiscale, insieme alla tassazione dei grandi patrimoni e delle rendite sia il punto di partenza per ridare una prospettiva al paese. Solo puntando sull’equità e sul lavoro saremo in grado di ripartire. Rinnoviamo il nostro impegno quotidiano ad estendere la proposta di adesione al patto antievasione a tutte le Amministrazioni comunali della provincia".