Novara - Con una nota Stella Cepile - Filcams-CGIL, Mattia Rago - Fisascat-CISL e Alessia Osella - UILTuCS-UIL informano che i sindacati in oggetti, "unitamente alle RSA, a seguito degli incontri e dell’ampia discussione sviluppata al tavolo di trattativa con l’azienda e le successive assemblee con i lavoratori, hanno sottoscritto un verbale di accordo per concretizzare gli obiettivi condivisi nell’incontro in Prefettura avvenuto in data 22 giugno 2021: • In riferimento alla gestione del personale si sono definiti momenti di approfondimento relativamente alla lettura del cedolino paga, modalità di gestione delle ferie improntate ad una maggior equità, è stata introdotta la possibilità per i lavoratori stranieri del cumulo delle quattro settimane di ferie per il ricongiungimento familiare nei paesi di origine. Inoltre la Società si impegna a formare i preposti con l’obbiettivo di ripristinare un clima di maggior fiducia e reciproco rispetto. • In riferimento all’adeguamento contrattuale delle ore dei lavoratori, sulla base dell’analisi del monte ore straordinario e con l’obbiettivo di coinvolgere il maggior numero degli stessi, si è definito il passaggio di circa 80 lavoratori, con un incremento da 25 ore settimanali a 30, mentre per il reparto Frutta e Carne l’adeguamento contrattuale sarà da 30 a 33 ore settimanali con decorrenza 01/08/2021 per tutti. Infine, verrà riconosciuto il passaggio di livello da V a IV, così come definito al tavolo nazionale tra Lidl Italia e le organizzazioni sindacali. Per quanto riguarda i lavoratori del magazzino di Biandrate tale condizione avverrà con decorrenza 01/08/2021. Le organizzazioni sindacali considerano i risultati raggiunti un primo importante passo frutto del confronto tra le parti. Tale confronto dovrà proseguire, sia a livello territoriale che nazionale, al fine di migliorare le condizioni dei lavoratori sui temi oggetto del verbale e su altri che ancora necessitano di confronto".