Novara - Marco Caletti (nella foto) è stato confermato presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Associazione Industriali di Novara per il biennio 2013-2015. La nomina è avvenuta durante l’assemblea annuale del Gruppo Giovani, tenutasi nella serata di mercoledì 18 dicembre 2013. Laureato in ingegneria elettrica al Politecnico di Milano, Caletti, che ha 36 anni, è socio e direttore tecnico della Iem Italia srl, attiva nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti elettrici e meccanici industriali, automazione industriale, impianti di riscaldamento, condizionamento, protezione antincendio, con sedi a Novara e ad Asti.
L’assemblea, cui hanno partecipato, in qualità di ospiti, i presidenti dei gruppi giovani imprenditori delle unioni industriali di Biella, Vercelli e Verbano Cusio Ossola, ha anche eletto i componenti del Comitato direttivo 2013-2015 dei giovani imprenditori dell’Ain: Filippo Arrigoni (Fides srl), Massimo Giuliani (Gmc Service srl), Alberto Letizia (Michele Letizia Spa), Maria Rossella Maffioli (Gottifredi Maffioli Spa), Elena Malquati (La villa delle case srl), Virginio Miazzo (M.A. elaborazioni di Miazzo Lorenzo & C. sas) e Luca Ponzio (Hal9000 srl).
«Nel prossimo biennio – ha spiegato Caletti – la nostra attività sarà incentrata su quattro linee direttrici. Svilupperemo iniziative volte ad aumentare la consapevolezza di che cosa voglia dire oggi fare l’imprenditore attraverso incontri con imprenditori di successo, presentazione di casi aziendali basati su nuovi modelli di business, conferenze, workshop e visite aziendali. In tema di internazionalizzazione avvieremo attività formative finalizzate a sviluppare nei giovani imprenditori la consapevolezza della necessità di una sempre maggiore apertura verso l'estero e di una continua innovazione culturale per lo sviluppo delle nostre imprese. In ambito formativo proseguiremo anche nel progetto “Wooooow! Io e il mio futuro”, che è in continua evoluzione e sarà al centro delle nostre attività di orientamento e di sensibilizzazione sul futuro del territorio, e sperimenteremo nuove iniziative nelle quali i componenti del Gruppo saranno direttamente impegnati anche come formatori. Prioritarie saranno, infine, le attività di aggregazione volte alla creazione di una rete di giovani che svolgano un ruolo propositivo per lo sviluppo del Novarese con una “visione” prospettica a lungo termine, ad esempio il 2020. Organizzeremo momenti di incontro e di confronto con rappresentanti di enti e istituzioni, associazioni di categoria, ordini professionali e altri imprenditori, che consentano una crescita personale e progettuale. Lo stesso sviluppo associativo sarà caratterizzato da un'ottica di rinnovamento del gruppo e terrà conto delle future aggregazioni territoriali».