Share |

Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti: il piano dei controlli ufficiali 2011 nelle imprese piemontesi

Novara - “Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti: il piano dei controlli ufficiali 2011 nelle imprese piemontesi” è il titolo dell’incontro in programma il prossimo giovedì 28 aprile, alle 14,30, nella sede dell'Associazione Industriali di Novara, in C.so Cavallotti 25, a Novara, per presentare il piano dei controlli che coinvolgerà nei prossimi mesi un campione significativo di aziende del territorio.
«Le problematiche relative alla sicurezza alimentare – spiega il direttore dell’Ain, Aureliano Curini – sono un argomento più che mai attuale. In questo contesto particolare importanza hanno i materiali e gli oggetti destinati al contatto con gli alimenti, conosciuti anche con l’acronimo “Moca”, oggi disciplinati da provvedimenti sia comunitari sia nazionali. Questo tema è di particolare importanza per il nostro territorio, in quanto gli organi ispettivi competenti hanno dato inizio alle verifiche ai sensi del Regolamento n. 882/2004, che prevede specifici piani di controllo sulla filiera dei Moca. Dopo l’avvio di un primo piano dei controlli nel 2010 per l’anno in corso è previsto un forte incremento dell’attività ispettiva e di campionamento, che coinvolgerà numerose aziende novaresi».
«L’attività di controllo sarà effettuata tenendo conto delle indicazioni del nuovo Piano regionale dei controlli ufficiali Moca 2011 – aggiunge Giovanni Rossitti, responsabile delle aree Qualità, innovazione e marcatura Ce dell’Ain – e prevede ispezioni e prelievi a campione dei produttori di Moca, comprese le materie prime, degli utilizzatori, dei depositi all’ingrosso di Moca e degli importatori, che talvolta si identificano con i depositi. In questo modo la filiera dei Moca comprende sia le aziende produttrici di packaging alimentare (carta e cartone, film plastici, ecc...), sia la grande distribuzione, sia gli utilizzatori di Moca, quali le imprese del settore agroalimentare (l’industria e i laboratori alimentari, le riserie, la ristorazione come ristoranti, pizzerie e mense, anche aziendali, ecc...), ma anche il settore dei casalinghi, che produce pentole, stoviglie e altri contenitori per alimenti».
L’introduzione ai lavori del prossimo 28 aprile sarà a cura di Biagio Calò, direttore del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio di Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl di Novara, che fornirà un inquadramento generale sulla materia e sui settori interessati, spiegando che cosa sono i Moca e chi effettua i controlli ufficiali. Il campo di applicazione della normativa e i suoi obblighi saranno illustrati da Davide Bordonaro, del servizio di Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl di Novara e componente il gruppo di lavoro regionale per la disciplina dei controlli sui Moca.
Seguiranno gli interventi di Claudia Sguaita, responsabile Assicurazione qualità della Sambonet Paderno Industrie Spa, e di Antonella Zanaria, responsabile Assicurazione qualità della B-Pack Spa, che presenteranno i recenti aggiornamenti legislativi relativi ad acciai e plastiche, dichiarazioni di conformità, etichettatura, rintracciabilità e gestione integrata delle certificazioni aziendali.
Concluderà l’incontro, prima di una sessione di domande e risposte con i partecipanti, un nuovo intervento di Davide Bordonaro, finalizzato a spiegare la modalità attuative del piano dei controlli ufficiali per l’anno 2011 nelle imprese piemontesi: i settori interessati, i criteri di verifica, il piano di campionamento e gli aspetti sanzionatori.