Novara - In una fase in cui il forte aumento del costo della vita sta incidendo in modo importante sul bilancio economico delle persone e delle famiglie, la MEMC Electronic Materials Spa (a GlobalWafers Company), nei cui stabilimenti italiani di Merano e di Novara lavorano complessivamente circa 1.000 persone, ha deciso di dare un aiuto concreto a tutti i suoi collaboratori. Su proposta della direzione aziendale, il CEO del gruppo GlobalWafers, Doris Hsu, ha approvato uno stanziamento di circa 400mila euro che consentirà a dipendenti e somministrati delle sedi di Novara e di Merano (esclusi i dirigenti) di beneficiare di un buono acquisto di 400 euro ciascuno, utilizzabile nelle principali catene di supermercati e per l’acquisto di carburante.
“Coerentemente con i nostri valori, le nostre politiche di attenzione alle persone, e come già fatto durante la pandemia da Covid-19 - spiegano i General Manager degli stabilimenti di Merano e di Novara, rispettivamente Mauro Pedrotti e Marco Sciamanna - abbiamo deciso di sostenere i nostri collaboratori in questo momento difficile. L’azienda oggi attraversa una fase di espansione ma in passato abbiamo dovuto far fronte a fasi complesse che abbiamo superato grazie al contributo di tutti, riuscendo a continuare a essere leader nel nostro mercato. Ovviamente l’aumento generalizzato dei costi, in primis energia e materie prime, impatta anche sulla nostra azienda, ma ci sembrava doveroso supportare chi con il suo impegno ci ha aiutato a diventare l’importante realtà che siamo oggi. L’approvazione finale della nostra proposta, che prevede uno stanziamento ingente in un momento nel quale si deve fare particolare attenzione ai costi per garantire la competitività, non era scontata, ma anche in questo caso i vertici della multinazionale di cui siamo parte hanno voluto proseguire con l’impegno di dare segnali concreti di attenzione alle persone”.