Novara - Quasi mille chilometri di strada in meno, oltre a 114,4 kg. di emissioni di Co2 e 175 euro di spese di trasporto risparmiati in soli due mesi: è il primo bilancio del progetto “Carpooling: viaggiamo insieme per l'ambiente!” avviato da Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) insieme ad alcune importanti aziende che hanno sede sulla direttrice stradale Novara-Vercelli, i cui dipendenti utilizzano un sistema “smart” di condivisione delle automobili per recarsi al lavoro. L’iniziativa, tra le prime a livello regionale nel settore privato, è partita a metà marzo e ha già coinvolto operativamente la Comoli Ferrari di Novara e la Marazzato di Borgo Vercelli; in un paio di mesi 32 persone hanno iniziato a utilizzare una App messa a disposizione da Jojob-Bringme come “community aziendale” per organizzare i passaggi da e per le rispettive sedi di lavoro. Oltre ai risparmi economici e ambientali, tra i vantaggi sottolineati durante la presentazione dei primi risultati ci sono anche quelli relativi ai minori tempi di percorrenza, alla possibilità di incontrare nuove persone o di interagire diversamente con quelle con cui si lavora e alla maggiore auto-responsabilizzazione in termini di rispetto degli orari. I “numeri” potranno quindi aumentare esponenzialmente con l'incremento dei passeggeri su questo tragitto e con il coinvolgimento di altre aziende, anche su altre tratte delle due province.
«All’interno di un percorso che da vent’anni ci vede impegnati nel sostenere le aziende a competere anche sulle leve ambientali, sociali e di salute e sicurezza – spiega il direttore di Cnvv, Carlo Mezzano – abbiamo coinvolto nella la nostra convenzione con Bringme alcune aziende con sede sulla direttrice Novara-Vercelli per costituire un gruppo di persone loro dipendenti interessate a muoversi tra i due capoluoghi utilizzando un sistema “smart” di condivisione delle automobili. Per Cnvv era importante dare un segnale, e ci fa piacere che sia stato colto con interesse: il coordinamento tra imprese con attività differenti e lo scambio di informazioni tra i loro responsabili sono state delle premesse molto positive. Ora l’obiettivo è estendere la partecipazione a un numero sempre più ampio di aziende ed enti delle due province, in un’ottica di crescente condivisione della responsabilità sociale, tanto d’impresa quanto a livello di collettività».
«L’attenzione e la sensibilità del grande pubblico sulle tematiche ambientali – aggiunge Alberto Marazzato, direttore generale del Gruppo – si sta rafforzando giorno dopo giorno. Negli ultimi anni lo shock pandemico ha provocato il ripensamento del concetto di mobilità, principalmente attraverso lo smart working, che l’80% delle aziende continua a utilizzare anche dopo la fine dell’emergenza. Dall’altro lato, però, si rendono necessarie azioni volte a diminuire e soprattutto a ripensare lo spostamento casa-lavoro, che rappresenta oltre il 30% degli spostamenti totali quotidiani sul territorio italiano. In città come Novara e Vercelli, che non prevedono per via delle loro dimensioni una rete capillare di viabilità esclusivamente elettrica, lo strumento del car sharing può rappresentare la migliore alternativa, arrivando a soddisfare tre esigenze: in primis quella della salvaguardia dell’ambiente, con l’abbattimento delle emissioni. In secondo luogo c’è il risparmio economico per tutti i lavoratori coinvolti. Infine, non è da sottovalutare l’aspetto della socialità: questa sinergia tra aziende locali permette di fare nuove conoscenze e rendere lo spostamento casa-lavoro un momento da vivere con piacere».
«Quello della sostenibilità – dichiara il direttore HR di Comoli Ferrari, Marco Tagliaferri – è un tema su cui investiamo da tempo, all’interno della nostra sede e dei nostri punti vendita e all’esterno. Come azienda facciamo molto attenzione ai comportamenti che vogliamo che i nostri collaboratori facciano propri in termini di sostenibilità. Proponiamo loro di aderire a giornate della mobilità sostenibile e offriamo spazi e servizi, in uffici, attività commerciali e magazzini, che mirano all’efficienza energetica. Stiamo anche rinnovando in modo significativo il nostro parco auto. Non minori sono le iniziative che veicoliamo sul territorio e nei confronti degli stakeholder, volendo contribuire a giocare un ruolo propositivo in vista della transizione energetica: abbiamo all’attivo progetti di e-mobility con gli istituti tecnici per sostenere la formazione in questo settore grazie ai nostri specialisti e questa esperienza ci ha permesso di essere inseriti nella Rete nazionale e-Mobility, riconosciuta dal Ministero. Con Confartigianato e le concessionarie dei territori collaboriamo per formare i venditori in ambito e-mobility. Occorre agire in modo incisivo per costruire un cammino condiviso di evoluzione, che guidi le imprese e i cittadini».
«La convenzione con Confindustria Novara Vercelli Valsesia – conclude Matteo Sallustio, Sales Account di Bringme – ha la volontà di promuovere il carpooling per i pendolari e diffondere la mobilità sostenibile sul territorio. Per questo, oltre alle nostre classiche soluzioni ne offriamo una ad hoc per le imprese associate a Cnvv in cui concediamo gratuitamente il servizio per 12 mesi permettendo quindi la creazione della community, del materiale di comunicazione e l’accesso ai dati globali e ai dati CSR generati unicamente dall’utilizzo del servizio di carpooling».
Un aggiornamento sull’andamento del progetto a sei mesi dal suo avvio è in programma il 21 settembre 2023 nello showroom della Marazzato mezzi storici a Stroppiana (Vc), durante un convegno in cui saranno presentate le iniziative attivate o programmate da pubbliche amministrazioni e soggetti privati per lo sviluppo di modalità di trasporto innovative ed ecologicamente sostenibili.