NOVARA BUSINESSMEN CLUB: UN NETWORK IN CRESCITA

Novara - Cresce sempre di più l’interesse nei confronti del Novara Businessmen Club - NBC, realtà formata attualmente da 25 persone (in maggioranza  imprenditori ai quali si aggiungono alcuni professionisti) accomunate dalla volontà di costruire e sviluppare insieme occasioni di business, sul territorio novarese e non solo. Nel 2016 NBC, presieduto da Tito De Rosa, ha l’obiettivo di ampliare ancora il proprio network: una prima concreta occasione sarà l’importante appuntamento del prossimo 21 aprile a San Pietro Mosezzo.  Nella location del Casale Carducci (Via Carducci 6), dalle ore 16.30 NBC promuoverà «un incontro, tra i propri Soci e diversi ospiti, dedicato proprio allo scambio reciproco di business - anticipa il vice presidente di NBC Gabriele Appendino - Ogni Socio sarà chiamato ad invitare almeno un ospite in modo da porre concrete condizioni per ampliare la nostra rete attraverso una serie di incontri “b to b” finalizzati ad una migliore conoscenza e collaborazione vicendevole. Seguirà, nella stessa giornata, un approfondimento sulle opportunità più interessanti offerte dal welfare aziendale,  a cura del dott. Angelo Grippaldi e del dott. Daniele Iatta, con la presentazione della piattaforma web http://welfarebit.it/#features che si sta sviluppando sul territorio novarese e darà a tutte le aziende socie NBC la possibilità di essere considerate come un’unica grande impresa per la gestione dei benefit in favore dei propri dipendenti. Durante l’incontro verrà anche illustrata una “case history” da parte della Ditta Mancin Srl, già analizzata da professionisti per comprendere quale può essere concretamente il vantaggio offerto ai lavoratori ed il risparmio ottenuto dall’azienda».

Un’ulteriore conferma dell’attenzione suscitata dalle attività di NBC si è avuta dalla partecipazione record di Soci ed ospiti alla tradizionale conviviale mensile svoltasi di recente al Ristorante Convivium di Novara a cui è intervenuto, come relatore, Fabio Leonardi amministratore delegato di Igor Srl, azienda leader nella produzione del Gorgonzola Dop,  e vice presidente del Consorzioper la Tutela del Formaggio Gorgonzola:  «Nel novarese si produce il 70% del gorgonzola Dop a livello mondiale  ed Igor ha raggiunto una quota di mercato del 45%, con circa 2 milioni di forme prodotte all’anno - ha evidenziato Fabio Leonardi - Per più del 50% sono destinate all’export toccando tutti i segmenti di mercato: dalla grande distribuzione organizzata ai discount, dall’industria all’Horeca.  Mille famiglie e 250 aziende agricole sono coinvolte nel nostro sistema produttivo». Con le acquisizioni di tre storici caseifici artigianali come  Clin, PaleBallarini, Igor ha deciso dipuntare sulla fascia premium, in particolar modo sul “Gran Riserva Leonardi”, risultato di una lavorazione artigianale e di un’attentissima e raffinata selezione che dal primo giugno sarà privo di Ogm: «Da ormai tre generazioni le nostre parole chiave sono “passione”, “pianificazione”, “impegno”, “tradizione” ed  “innovazione” - ha proseguito Leonardi -Abbiamo dotato lo stabilimento di Cameri di tecnologie all’avanguardia per la produzione, la stagionatura e la confezione del Gorgonzola con 25 linee automatizzate, ed avviato un ulteriore ampliamentodi 15.000 mq che porterà a 50.000 mq lo spazio dedicato alle diverse fasi produttive». Il volume dell’attività è cresciuto costantemente negli anni,nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative igienico-sanitarie. Soprattutto, con una grande attenzione al territorio novarese: «Crediamo molto nel concetto di responsabilità sociale di impresa - ha concluso Fabio Leonardi - Abbiamo in corso importanti sponsorizzazioni nel mondo sportivo a partire dalla Igor Volley. Siamo attenti anche al sociale avendo promosso, coinvolgendo anche altri imprenditori, raccolte fondi per i reparti di Neurochirurgia e di Pediatria Neonatale dell’Aou “Maggiore della Carità” di Novara, con cui vorremmo lanciare anche uno studio per valutare i possibili effetti antitumorali delle muffe naturali del gorgonzola».