novarArchitettura 2.0.17: gli appuntamenti dal 18 al 20 settembre

Novara - Prosegue il programma delle terza edizione di novarArchitettura – la manifestazione organizzata dall’Ordine degli Architetti P.P.C. delle Province di Novara e Vco, in collaborazione con il Comune di Novara - dedicata al mondo dell’architettura e al rapporto dell’architettura con il territorio, le città e i cittadini. Un intenso calendario di incontri, mostre, presentazioni che partiranno da lunedì 18 settembre per coprire l’intera settimana.

Si parte con leggerearchitettura in collaborazione e presso il Circolo dei Lettori di Novara (Via Fratelli Rosselli, 20): lunedì 18 settembre alle 18 presentazione del libro di Luciano Gallarini  “Frammenti di una vita da Architetto”. Una selezione del vasto materiale grafico dell’architetto novarese con alcuni disegni rappresentativi della sua personalità inventiva. Dal suo tratto inconfondibile si percepisce la formazione culturale legata ad autori come Cocteau, Cullen e Steinberg.

Momenti clou da non perdere per sentirearchitettura: mercoledì 20 settembre doppio appuntamento alle 18 presso la nuova sede dell’Ordine interviene Fosbury Architecture + ZENO Architetti e alle 21 a Casa Bossi l’incontro è con Mirko Franzoso Architetto; entrambi gli incontri sono moderati dal giornalista Giorgio Tartaro.

Fosbury Architecture è un collettivo di ricerca e progetto, fondato nel Settembre 2013 e costituito da architetti con differenti ambizioni, riuniti in una struttura aperta e flessibile ed accomunati, più che da riferimenti condivisi, da una comune attitudine al lavoro. Ai giochi Olimpici del Messico nel 1968 Dick Fosbury vinse la medaglia d’oro nel salto in alto, sperimentando per la prima volta il salto all’indietro. La “Fosbury Flop” applicata da un mediocre atleta ventunenne, dimostrò l’impossibilità di approcciare la disciplina seguendo le tecniche del passato.

Un invito a guardare l’ostacolo in maniera obliqua, trasversale, attraverso un attento studio del contesto più che un inno all’invenzione e al progresso. Una buona metafora per raccontare il nostro approccio all’architettura, fatta non di intuizioni geniali, bensì di attente letture dei dati di partenza. La tendenza del gruppo è quella di trasformare i maggiori limiti del contesto, siano essi fisici, economici, culturali, in un punto di partenza. Giocando con innocenza ma seguendo le regole, ponendo questioni che vanno al di là del progetto, lasciando sempre un certo grado di impurità che sappia diventare espressione dei differenti desideri collettivi.

ZENO è uno studio di architettura che si fonda sulla collaborazione di due giovani architetti, Andrea Zecchetti e Francesco Nobili. Il carattere multi-disciplinare alle differenti scale di progetto è l’elemento cardine della ricerca architettonica dello studio, con particolare attenzione al tema del riuso come interpretazione delle stratificazioni della storia. Ogni progetto diventa l’opportunità di esplorare la relazione tra nuovo ed esistente, cercando di non cristallizzare l’antico e di non consegnare il nuovo all’atemporalità del contemporaneo. Lo studio partecipa attivamente a diverse competizioni nazionali e internazionali ricevendo il 1° premio per “Europan 12, Wittemeberge (DE)”, con il progetto “Re-Hub Wittenberge, Health, Wellness and Food” per la riqualifica di un area industriale sul fiume Elba, il 1° premio per il concorso “Make Your Mark in Milan” di Fondazione Fiera Milano, con il progetto “Palinsesto” per la riqualifica del padiglione 1 e 2 di FieraMilano City, finalisti al “Premio Federico Maggia 2015, Paesaggi industriali”.

Lo studio di Mirko Franzoso Architetto, fondato nel 2006, ha sede a Cles, provincia di Trento. Si occupa di progettazione architettonica, progettazione urbana, progettazione di interni, disegno di oggetti e restauro architettonico, dal disegno preliminare fino alle fasi di cantiere ed alla conclusione dell"opera. Prende parte con successo a numerosi concorsi internazionali di architettura e design in forma singola o associata con altri professionisti e collabora nella redazione di progetti definitivi ed esecutivi con molteplici studi di progettazione sparsi per tutto il territorio della provincia di Trento. Nel 2009 vince il concorso di design indetto dal politecnico di Milano e dal Ceii Trentino per lo sviluppo di una linea di arredi e rivestimenti per l"ambiente bagno in pietra naturale. I lavabi e gli altri oggetti realizzati sono stati esposti al Fuorisalone del mobile di Milano. Nel 2011 vince tra gli altri il concorso indetto dalla Provincia autonoma di Trento nell'ambito dei progetti del Fondo del paesaggio. Nel 2012 vince il concorso per la realizzazione della nuova casa sociale di Caltron a Cles, progetto che riceve anche una menzione d'onore al Tianjin Desig Week in Cina.

Saranno numerosi e diversificati i confrontidiarchitettura: fino al 24 settembre sarà visitabile la mostra permanente “I volti dell’architetto by Guidetti Arredamenti” presso lo Showroom Guidetti (Via Fratelli Rosselli, 7) nei consueti orari di apertura; lunedì 18 settembre nella nuova sede dell’Ordine appuntamento con Senfors e “Le implicazioni legali della figura dell’architetto”; martedì 19 settembre dalle 17 alle 21 presso il Gruppo Ceramico Cantoia a Vaprio d’Agogna (Via Novara, 41) “Incontro con la nostra Materia” (a seguire percorso enogastronomico tra terre novaresi, gorgonzola Igor e vini Rovellotti).

E’ “esplorabile” per l’intera durata della manifestazione nel Cortile del Broletto in Via Rosselli 20 il labirinto, fisica rappresentazione del lavoro e del ruolo dell’architetto. Il labirinto, nella astrazione e sintesi, ripropone fisicamente il processocreativo alla base della progettazione, in cui la linearità del percorso non è cosa scontata. Il visitatore potrà compiere il percorso al suo interno che suggerisce una sintesi del processo alla base di un progetto. Nel sottoportico del Broletto è possibile vederearchitettura con la proiezione in loop del filmato di presentazione dei progetti che abbiano partecipato a concorsi di idee, concorsi di progettazione, selezioni, rassegne, affidamenti di incarico e che si siano classificati entro i primi tre posti o siano stati segnalati dalla giuria o, ancora, siano stati oggetti di menzioni o riconoscimenti. La rassegna ha infatti anche la finalità di presentare, divulgare e far conoscere le opere progettate e/o realizzate da professionisti, valorizzando il ruolo dell’architetto. novarArchitettura 2.0.17 è uno spazio archinart con in mostra le creazioni artistiche degli iscritti all’Ordine degli Architetti visitabile presso la Sala dell’Accademia (Via Fratelli Rosselli, 20) fino al 24 settembre. Per disegnarearchitettura si ricorda che fino al 25 settembre è visitabile la mostra Sentieri di luce. In cammino con Morbelli e Nunes Vais, realizzata da Fondazione Comunità Novarese Onlus.

E inoltre per l’intera durata del festival, in centro storico le sagome di famosi architetti - maestridiarchitettura - raccontano la loro personale idea di “architettura”. Si invita a trovare la sagoma del proprio architetto preferito e condividerla sui social con l’hashtag #novararchitettura.

Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. La definizione del programma è in continuo progresso. Per aggiornamenti e informazioni si rimanda al sito ufficiale della manifestazione in costante aggiornamento www.novarachitettura.com.