Novara - Le Federazioni di Coldiretti Vercelli – Biella e Novara - Vco hanno organizzato un webinar approfondito per agricoltori, risicoltori, imprenditori agricoli e per tutti coloro che fossero interessati a capire meglio quali saranno le linee di sviluppo della prossima Pac, la Politica Agricola Comune Europea, che prenderà il via dal 1 gennaio 2023. “Un appuntamento al quale è necessario arrivare informati e preparati anche per capire come organizzare la propria azienda e avere maggiori notizie su quest’ultimo periodo importante – quello che precede l’approvazione definitiva – per portare l’attenzione su alcuni nodi ancora da sciogliere”, spiegano i presidenti di Coldiretti Vercelli – Biella Paolo Dellarole e di Novara – Vco Sara Baudo.
In un primo intervento Franco Ramello, Responsabile Area Economica Coldiretti Piemonte, ha dato uno sguardo d’insieme alla nuova Pac, spiegando il contesto nel quale sono nate le misure, gli obiettivi principali e le nuove modalità per pagamenti: “La riforma della Pac si basa su tre obiettivi generali: rispondere alle nuove sfide economiche, in special modo dando maggior peso agli agricoltori nella catena del valore e nella filiera produttiva; rispondere alle nuove sfide sull’ambiente e il clima, promuovendo pratiche di tutela dell’ambiente e benessere animale; e da ultimo rispondere alle sfide cui andrà incontro il tessuto economico delle zone rurali, dal sostenere il rinnovamento generazionale, assicurare la vivacità delle aree di campagna e non da ultimo migliorare l’alimentazione e la salute dei cittadini”.
Paolo Magaraggia – Relazioni con le Istituzioni dell’Unione europea di Coldiretti a Bruxelles, con la sua presentazione dal titolo Il Futuro del Riso tra Green Deal, Recovery Plan e Regimi di Importazione, ha fatto il punto su quattro elementi base relativi alla nuova PAC e al futuro del Ris, trattando il tema della Pac nel Quadro finanziario pluriannuale (2021-2027) e il nuovo pacchetto finanziario Next generation Eu – NGEU (che include anche le risorse del Recovery Plan) in seguito all’accordo politico tra i Capi di Stato e di Governo al Consiglio europeo del 21 luglio 2020. Ha dato poi alcune informazioni specifiche sul periodo transitorio (prima dell’entrata in vigore sella nuova Pac): la dotazione finanziaria Next Generation Eu addizionale alle risorse per lo Sviluppo rurale e le relative misure finanziate per la loro applicazione negli anni 2021-2022. Infine un punto sulla nuova Pac 2023 con l’applicazione del Green deal, cioè la maggior ambizione ambientale della Pac attraverso la condizionalità, eco-regimi e lo sviluppo rurale. Ultimo ma non meno importante uno sguardo al regime di importazioni dai Paesi terzi, nello specifico la prossima revisione del sistema di preferenze generalizzate applicato al regime EBA e le possibili soluzioni per l’applicazione di una clausola di salvaguardia automatica per le importazioni di riso da Cambogia e Myanmar.
Emanuele Occhi, dell’Area Azione Economica Confederazione Nazionale Coldiretti - settore Grandi Colture, ha trattato il tema delle nuove possibili strategie di mercato, utili per diversificare i rischi per ottimizzare l’attività imprenditoriale. L’esempio è quello dei contratti di filiera, dove si è potuto mostrare con esempi concreti che, come nel caso dell’accordo con la Riseria Gallo, applicando degli ammortizzatori di prezzo nel medio lungo periodo si stabilizzano i prezzi per l’agricoltore. “Si tratta di un tipo di contratto che va ad ‘annullare’ i picchi, sia verso l’alto, sia verso il basso, e permette di avere un prezzo medio che non si discosta dalla media di mercato degli stessi anni”, ha spiegato Occhi.
Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte, ha tratto le conclusioni dell’incontro, indicando quali sono le sfide principali dal punto di vista sindacale in questo periodo in cui vengono prese le ultime decisioni in Europa e nei Paesi Membri e ribadito l’impegno di Coldiretti a mantenere alta l’attenzione perché le scelte finali non vadano a discapito del settore agricolo italiano e piemontese.
Per tutti coloro che volessero vedere o rivedere il webinar è disponibile sui canali social di Coldiretti Vercelli – Biella; Coldiretti Novara – Vco e sul canale YouTube delle due Federazioni.